Postfazione

Chi si occupa di ricerca, e soprattutto di ricerca-azione, sa che la ricerca scientifica si propone di “dare misura” e “dare valore” a un cambiamento che viene scientificamente valutato, che viene evidenziato come non casuale, ma specificamente legato a un intervento che, nel caso di Rondine, è un intervento formativo. Ci sono cambiamenti visibili (chi confronta il volto dei propri figli con quello nelle foto “da piccoli” sa cosa vuol dire), ma ci sono anche cambiamenti non immediatamente visibili. La ricerca si accorge prima di questi ultimi cambiamenti. E li racconta. Questo fanno le autrici di questo volume: evidenziano cambiamenti e cercano di rintracciarne la ratio, per comprendere se i cambiamenti mostrati dai giovani possano essere ricondotti al lavoro trasformativo portato avanti a Rondine. I risultati della ricerca ci dicono che molti mutamenti significativi sono legati ai contenuti trattati durante l’anno a Rondine. Possiamo davvero trovare nel nuovo sguardo che i giovani del QAR assumono a fine percorso una chiara sporgenza generativa del Metodo Rondine.