Il "Cratilo" tratta del problema della convenzionalità o naturalità del linguaggio in un contesto molto ampio, che riguarda la dialettica di Kinesis e Stasis nell'intero. In questa monografia, sulla base di una interpretazione delle etimologie in connessione con il problema di scrittura e oralità e della "mechane", metto in evidenza i fondamenti ontologici e metafisici del "Cratilo". Il dialogo contiene un "labirinto di parole" che, riordinato e interpretato, riprende tratti fondamentali della dottrina platonica del divenire e del mondo intelligibile. Questa nuova edizione aggiornata fa riferimento a recenti saggi, traduzioni, commentari e interventi sul dialogo, che approfondiscono l'ermeneutica del testo.
Gatti, M., Un labirinto di nomi. Idee, parole e cose nel "Cratilo" di Platone, Nuova edizione aggiornata, EDUCatt, Milano -- ITA 2021: 220 [http://hdl.handle.net/10807/202950]
Un labirinto di nomi. Idee, parole e cose nel "Cratilo" di Platone, Nuova edizione aggiornata
Gatti, Marialuisa
2021
Abstract
Il "Cratilo" tratta del problema della convenzionalità o naturalità del linguaggio in un contesto molto ampio, che riguarda la dialettica di Kinesis e Stasis nell'intero. In questa monografia, sulla base di una interpretazione delle etimologie in connessione con il problema di scrittura e oralità e della "mechane", metto in evidenza i fondamenti ontologici e metafisici del "Cratilo". Il dialogo contiene un "labirinto di parole" che, riordinato e interpretato, riprende tratti fondamentali della dottrina platonica del divenire e del mondo intelligibile. Questa nuova edizione aggiornata fa riferimento a recenti saggi, traduzioni, commentari e interventi sul dialogo, che approfondiscono l'ermeneutica del testo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.