La riflessione di cui al volume si svolge secondo i seguenti paragrafi, che bene ne sintetizzano i contenuti: 1. Accostare l’oggi come Καιρός: non è il tempo delle lamentazioni. --2. La prospettiva inedita di un’incidenza storica del messaggio evangelico. - 3. Il ruolo infausto svolto sul piano culturale dalle pretese giustificazioni religiose della pena in senso retributivo. - 4. Il tema della giustizia come nodo cardine per la comprensione della fede cristiana e per il dialogo tra teologia e diritto. - 5. L’urgenza, per il magistero, del ‘saper dire’ il significato delle narrazioni bibliche e delle affermazioni dogmatiche, - 6. La fraternità come sfida cruciale: sulla questione, anche teologica, di un futuro del genere umano che non è più scontato.
Eusebi, L., Quando la fraternità è ferita. L’ambivalenza della pena: ripensare la giustizia nella teologia e nel diritto, in Epis, M. (ed.), Mai senza l’altro. L’imperativo etico della fratellanza, Glossa, Milano 2022: 151- 175 [http://hdl.handle.net/10807/200338]
Quando la fraternità è ferita. L’ambivalenza della pena: ripensare la giustizia nella teologia e nel diritto
Eusebi, Luciano
2022
Abstract
La riflessione di cui al volume si svolge secondo i seguenti paragrafi, che bene ne sintetizzano i contenuti: 1. Accostare l’oggi come Καιρός: non è il tempo delle lamentazioni. --2. La prospettiva inedita di un’incidenza storica del messaggio evangelico. - 3. Il ruolo infausto svolto sul piano culturale dalle pretese giustificazioni religiose della pena in senso retributivo. - 4. Il tema della giustizia come nodo cardine per la comprensione della fede cristiana e per il dialogo tra teologia e diritto. - 5. L’urgenza, per il magistero, del ‘saper dire’ il significato delle narrazioni bibliche e delle affermazioni dogmatiche, - 6. La fraternità come sfida cruciale: sulla questione, anche teologica, di un futuro del genere umano che non è più scontato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.