Questo libro racconta di un ‘episodio’ della II Guerra Mondiale solitamente trascurato dai manuali di storia eppure caratterizzato da un tasso di assurda drammaticità che lo rende per molti aspetti unico. Ciò che ne viene è una vera e propria narrazione civile. Intrecciando la Storia politica con singole storie individuali e specifiche vicende Paolo Colombo ricostruisce in maniera toccante e avvincente l’evoluzione bisecolare dei rapporti tra Germania e Polonia fino alla agghiacciante decisione nazista di radere letteralmente al suolo la capitale polacca prima di abbandonarla all’avanzata dell’Armata Rossa sovietica, nel 1944. Il testo restituisce il tono fluido e coinvolgente della narrazione in pubblico che l’ha generato così da risultare di agevole e al tempo stesso emozionante lettura e offre la sintesi di una vicenda che acquista ancora maggior valore nella ricorrenza della “Giornata della memoria”.
Colombo, P., Varsavia 1944. Storia della distruzione di una città, IlSole24ore, Milano 2022:2022 85 [http://hdl.handle.net/10807/198643]
Varsavia 1944. Storia della distruzione di una città
Colombo, Paolo
Primo
Writing – Original Draft Preparation
2022
Abstract
Questo libro racconta di un ‘episodio’ della II Guerra Mondiale solitamente trascurato dai manuali di storia eppure caratterizzato da un tasso di assurda drammaticità che lo rende per molti aspetti unico. Ciò che ne viene è una vera e propria narrazione civile. Intrecciando la Storia politica con singole storie individuali e specifiche vicende Paolo Colombo ricostruisce in maniera toccante e avvincente l’evoluzione bisecolare dei rapporti tra Germania e Polonia fino alla agghiacciante decisione nazista di radere letteralmente al suolo la capitale polacca prima di abbandonarla all’avanzata dell’Armata Rossa sovietica, nel 1944. Il testo restituisce il tono fluido e coinvolgente della narrazione in pubblico che l’ha generato così da risultare di agevole e al tempo stesso emozionante lettura e offre la sintesi di una vicenda che acquista ancora maggior valore nella ricorrenza della “Giornata della memoria”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.