Il contributo presenta le procedure e i risultati dello studio stratigrafico delle srutture del teatro romano di Ventimiglia. L'analisi è stata effettuata avvalendosi del metodo proprio dell’archeologia dell’architettura basato sull’individuazione, la lettura e l’interpretazione di singole azioni costruttive (USM positive) e distruttive (USM negative) per cercare di cogliere, sulla base dei dati ancora presenti sul terreno, una sequenza coerente delle realtà in essere. Per questa fase si è scelto di trattare il monumento e le altre strutture emergenti nell’area come un contesto conservato nel tempo in alzato, prescindendo quindi dalle dinamiche che ne hanno determinato la messa in luce. Nell'obiettivo di cercare nuove letture, creare nuovi supporti e sperimentare contestualmente nuovi strumenti di restituzione e metodi di indagine, l’analisi della stratigrafia muraria è stata eseguita applicando quanto recentemente proposto per la lettura stratigrafica degli elevati e fino a quel momento comunque generalmente poco impiegato in contesti precedenti al periodo tardoantico/medioevale e in strutture allo stato di rudere.
Baratti, G., La lettura stratigrafica muraria, in Luigi Gambar, L. G. (ed.), Il teatro romano di Albintimilium. Restauri e ricerche (2011-2017), sagep editori srl, Genova 2021: 19- 28 [http://hdl.handle.net/10807/198443]
La lettura stratigrafica muraria
Baratti, Giorgio
2021
Abstract
Il contributo presenta le procedure e i risultati dello studio stratigrafico delle srutture del teatro romano di Ventimiglia. L'analisi è stata effettuata avvalendosi del metodo proprio dell’archeologia dell’architettura basato sull’individuazione, la lettura e l’interpretazione di singole azioni costruttive (USM positive) e distruttive (USM negative) per cercare di cogliere, sulla base dei dati ancora presenti sul terreno, una sequenza coerente delle realtà in essere. Per questa fase si è scelto di trattare il monumento e le altre strutture emergenti nell’area come un contesto conservato nel tempo in alzato, prescindendo quindi dalle dinamiche che ne hanno determinato la messa in luce. Nell'obiettivo di cercare nuove letture, creare nuovi supporti e sperimentare contestualmente nuovi strumenti di restituzione e metodi di indagine, l’analisi della stratigrafia muraria è stata eseguita applicando quanto recentemente proposto per la lettura stratigrafica degli elevati e fino a quel momento comunque generalmente poco impiegato in contesti precedenti al periodo tardoantico/medioevale e in strutture allo stato di rudere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.