Nel tentativo di difenderci dalla contaminazione del virus, abbiamo collateralmente realizzato altri tipi di contaminazioni che hanno contribuito a modificare potentemente il nostro vivere. Tra queste, quasi effetto paradossale di una strategia di isolamento e separazione, si trovano la contaminazione dei linguaggi, degli spazi e dei tempi, del topos -nel duplice significato di luogo e di schema narrativo-delle nostre relazioni. La pandemia ha introdotto trasformazioni per ceri versi irreversibili, ma non immodificabili, e comprenderle è il primo passo per guidarle. La dimensione relazionale del nostro vivere può declinarsi nei termini di una distopia di cui si può essere più o meno consapevoli, o costituire l’occasione per indirizzare il cambiamento nella dimensione di una eutopia che costituisca il teatro e la condizione di relazioni buone e generatrici di bene.
Colombetti, E., Contaminazioni. Dalla distopia all’eutopia delle relazioni., in Adriano Pessin, A. P. (ed.), Vulnus. Persone nella pandemia., Mimesis, Sesto San Giovanni 2022: 105- 121 [http://hdl.handle.net/10807/197609]
Contaminazioni. Dalla distopia all’eutopia delle relazioni.
Colombetti, ElenaPrimo
2022
Abstract
Nel tentativo di difenderci dalla contaminazione del virus, abbiamo collateralmente realizzato altri tipi di contaminazioni che hanno contribuito a modificare potentemente il nostro vivere. Tra queste, quasi effetto paradossale di una strategia di isolamento e separazione, si trovano la contaminazione dei linguaggi, degli spazi e dei tempi, del topos -nel duplice significato di luogo e di schema narrativo-delle nostre relazioni. La pandemia ha introdotto trasformazioni per ceri versi irreversibili, ma non immodificabili, e comprenderle è il primo passo per guidarle. La dimensione relazionale del nostro vivere può declinarsi nei termini di una distopia di cui si può essere più o meno consapevoli, o costituire l’occasione per indirizzare il cambiamento nella dimensione di una eutopia che costituisca il teatro e la condizione di relazioni buone e generatrici di bene.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.