Il contributo si propone di analizzare l’uso del marchio e del brand nel settore delle bevande a largo consumo, attraverso il caso studio della San Pellegrino. La ricerca si focalizza sull’acqua minerale che nel corso del Novecento è diventata un bene di consumo specializzato. L’acqua come bene di consumo “prodotto e confezionato” presenta storicamente caratteristiche distintive legate in primo luogo alla secolare esperienza dei bagni termali e al concetto, più generale, di salute e benessere. Nella seconda metà del secolo, le innovazioni tecniche nella composizione dell’acqua e nei sistemi di imbottigliamento hanno fatto diventare le acque minerali dei beni di largo consumo. In questo senso, le aziende del settore hanno avviato azioni strategiche per promuovere i propri prodotti e per tutelare le proprie innovazioni, nonché per crearsi dei posizionamenti strategici nel mercato interno e internazionale. La ricerca mette in luce anche che questa evoluzione nel settore delle acque minerali è avvenuta grazie ad un processo imitativo/competitivo con altri paesi europei e in primo luogo con la Francia. Il saggio si focalizza sul caso della San Pellegrino, azienda italiana leader nel settore, per esaminare le strategie di sviluppo e crescita dell’impresa. Nell’esperienza dell’azienda lombarda la trasformazione in prodotto industriale riguarda sicuramente la tecnica produttiva ma appare maggiormente collegata alla capacità di cogliere il cambiamento nell’alimentazione e, successivamente, nell’ideazione di un brand legato al fine dining di stampo italiano. Ciò agevola la conservazione e sviluppo di un network internazionale di vendita.
Suffia, I., Locatelli, A. M., Il brand San Pellegrino nel mercato nazionale e internazionale (XX secolo), in Giulio Mellinato, L. P. V. V. (ed.), OLTRE I CONFINILe imprese “leggere” italiane e i mercati internazionali nel XIX e XX secolo, Franco Angeli Editore, Milano, Milano 2021: 107- 130 [http://hdl.handle.net/10807/195264]
Il brand San Pellegrino nel mercato nazionale e internazionale (XX secolo)
Suffia, Ilaria;Locatelli, Andrea Maria
2021
Abstract
Il contributo si propone di analizzare l’uso del marchio e del brand nel settore delle bevande a largo consumo, attraverso il caso studio della San Pellegrino. La ricerca si focalizza sull’acqua minerale che nel corso del Novecento è diventata un bene di consumo specializzato. L’acqua come bene di consumo “prodotto e confezionato” presenta storicamente caratteristiche distintive legate in primo luogo alla secolare esperienza dei bagni termali e al concetto, più generale, di salute e benessere. Nella seconda metà del secolo, le innovazioni tecniche nella composizione dell’acqua e nei sistemi di imbottigliamento hanno fatto diventare le acque minerali dei beni di largo consumo. In questo senso, le aziende del settore hanno avviato azioni strategiche per promuovere i propri prodotti e per tutelare le proprie innovazioni, nonché per crearsi dei posizionamenti strategici nel mercato interno e internazionale. La ricerca mette in luce anche che questa evoluzione nel settore delle acque minerali è avvenuta grazie ad un processo imitativo/competitivo con altri paesi europei e in primo luogo con la Francia. Il saggio si focalizza sul caso della San Pellegrino, azienda italiana leader nel settore, per esaminare le strategie di sviluppo e crescita dell’impresa. Nell’esperienza dell’azienda lombarda la trasformazione in prodotto industriale riguarda sicuramente la tecnica produttiva ma appare maggiormente collegata alla capacità di cogliere il cambiamento nell’alimentazione e, successivamente, nell’ideazione di un brand legato al fine dining di stampo italiano. Ciò agevola la conservazione e sviluppo di un network internazionale di vendita.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
SP -Suffia Oltre+i+confini copia.pdf
accesso aperto
Tipologia file ?:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
1.18 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.18 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.