Il volume mette a tema gli itinerari personali e sociali di transizione all'età adulta agiti da giovani-adulti volontari e, all'interno di essi, identifica le dimensioni che sorreggono la scelta solidaristica nel tempo attraverso i costrutti di motivazione e di identità/Sé. Si tratta di un tema decisamente stimolante la riflessione, dal momento che la crescita delle nuove generazioni e le loro scelte esistenziali, valoriali, comportamentali interrogano profondamente la società nel suo complesso. I giovani, compiendo o a volte dilazionando quel difficile passaggio che li porta a divenire adulti pongono, seppure a diversi gradi di consapevolezza personale, quesiti cruciali circa il significato della vita personale e della organizzazione della società, dei valori che ad esse sono sottesi, del tempo individuale e di quello sociale, dei rapporti amicali e sociali, delle prospettive che ciò che caratterizza il presente avrà in futuro in termini di realizzazione. Sotto il profilo metodologico l' indagine di tipo quantitativa ha interessato un campione composto da 461 giovani-adulti, di età compresa tra i 24 e i 31 anni, residenti in Lombardia ed in Emilia Romagna ed impegnati in organizzazioni di volontariato che lavorano con bambini, adolescenti e giovani fino ai 18 anni per un minimo di tre ore alla settimana o di venti giorni all’anno Si tratta, pertanto, di soggetti che vivono la transizione alla condizione adulta accompagnandola con una scelta solidaristica, svolta all'interno di organizzazioni di volontariato che operano a favore di minori. Inoltre, il metodo interdisciplinare adottato, che consente di combinare la prospettiva di analisi sociologica e quella psico-sociale, ottiene un livello conoscitivo e interpretativo articolato e approfondito L'indagine non mette a tema i "giovani-adulti volontari" singolarmente considerati ma, al fuoco dell'attenzione, sono posti i giovani-adulti volontari contestualmente alle loro reti primarie, informali e associative: queste ultime non sono un corollario opzionale ma, al contrario, sono considerate fattori strategici di comprensione delle biografie personali e delle azioni compiute, in quanto consentono di "vedere" sia la trama di relazioni esperite dai soggetti osservati sia gli scambi che avvengono tra le generazioni.

Boccacin, L., Marta, E. (eds.), Giovani-adulti, famiglia e volontariato. Itinerari di costruzione dell'identità personale e sociale, UNICOPLI, Milano 2003: 297 [http://hdl.handle.net/10807/19503]

Giovani-adulti, famiglia e volontariato. Itinerari di costruzione dell'identità personale e sociale

Boccacin, Lucia;Marta, Elena
2003

Abstract

Il volume mette a tema gli itinerari personali e sociali di transizione all'età adulta agiti da giovani-adulti volontari e, all'interno di essi, identifica le dimensioni che sorreggono la scelta solidaristica nel tempo attraverso i costrutti di motivazione e di identità/Sé. Si tratta di un tema decisamente stimolante la riflessione, dal momento che la crescita delle nuove generazioni e le loro scelte esistenziali, valoriali, comportamentali interrogano profondamente la società nel suo complesso. I giovani, compiendo o a volte dilazionando quel difficile passaggio che li porta a divenire adulti pongono, seppure a diversi gradi di consapevolezza personale, quesiti cruciali circa il significato della vita personale e della organizzazione della società, dei valori che ad esse sono sottesi, del tempo individuale e di quello sociale, dei rapporti amicali e sociali, delle prospettive che ciò che caratterizza il presente avrà in futuro in termini di realizzazione. Sotto il profilo metodologico l' indagine di tipo quantitativa ha interessato un campione composto da 461 giovani-adulti, di età compresa tra i 24 e i 31 anni, residenti in Lombardia ed in Emilia Romagna ed impegnati in organizzazioni di volontariato che lavorano con bambini, adolescenti e giovani fino ai 18 anni per un minimo di tre ore alla settimana o di venti giorni all’anno Si tratta, pertanto, di soggetti che vivono la transizione alla condizione adulta accompagnandola con una scelta solidaristica, svolta all'interno di organizzazioni di volontariato che operano a favore di minori. Inoltre, il metodo interdisciplinare adottato, che consente di combinare la prospettiva di analisi sociologica e quella psico-sociale, ottiene un livello conoscitivo e interpretativo articolato e approfondito L'indagine non mette a tema i "giovani-adulti volontari" singolarmente considerati ma, al fuoco dell'attenzione, sono posti i giovani-adulti volontari contestualmente alle loro reti primarie, informali e associative: queste ultime non sono un corollario opzionale ma, al contrario, sono considerate fattori strategici di comprensione delle biografie personali e delle azioni compiute, in quanto consentono di "vedere" sia la trama di relazioni esperite dai soggetti osservati sia gli scambi che avvengono tra le generazioni.
2003
Italiano
COLOZZI, IVO; PALMONARI AUGUSTO; BOCCACIN, LUCIA; ROSSI, GIOVANNA; BONINI, ROBERTA; SCABINI, EUGENIA; MARTA, ELENA; POZZI, MAURA; MARGOLA, DAVIDE; MANZI, CLAUDIA; GUGLIELMETTI, CHIARA
88-400-0888-2
Boccacin, L., Marta, E. (eds.), Giovani-adulti, famiglia e volontariato. Itinerari di costruzione dell'identità personale e sociale, UNICOPLI, Milano 2003: 297 [http://hdl.handle.net/10807/19503]
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