Il 25 ottobre 2021 un colpo di stato militare ha rovesciato il regime guidato dal primo ministro Abdalla Hamdok, reinsediato dopo aver ufficialmente accettato di collaborare con l’esercito e dimessosi il 2 gennaio 2022. Sciolto il governo, arrestati i ministri, è stato dichiarato lo stato di emergenza da parte della giunta militare guidata dal generale Abdel Fattah Al-Burhan, che si è autoproclamato presidente. Si scivola verso la guerra civile?
Nicolini, B., Sudan: morire per la libertà, "Oikos", Centro Studi sul Noi politico , 2022, URL: https://www.oikoscentrostudi.org/tag/beatrice-nicolini/ [http://hdl.handle.net/10807/194851]
Sudan: morire per la libertà, "Oikos", Centro Studi sul Noi politico
Nicolini, Beatrice
2022
Abstract
Il 25 ottobre 2021 un colpo di stato militare ha rovesciato il regime guidato dal primo ministro Abdalla Hamdok, reinsediato dopo aver ufficialmente accettato di collaborare con l’esercito e dimessosi il 2 gennaio 2022. Sciolto il governo, arrestati i ministri, è stato dichiarato lo stato di emergenza da parte della giunta militare guidata dal generale Abdel Fattah Al-Burhan, che si è autoproclamato presidente. Si scivola verso la guerra civile?File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
SudanColpidistatoNicolini.pdf
accesso aperto
Tipologia file ?:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non specificato
Dimensione
161.14 kB
Formato
Adobe PDF
|
161.14 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.