Nel corso dell’a.s. 2006/07 si è svolta l’attività di ricerca e di sensibilizzazione della popolazione bresciana sul tema del contrasto alla dispersione scolastica e universitaria, individuato dall’Assemblea degli Stati generali come fattore responsabile dei bassi livelli formativi riscontrati nella provincia. L’Azione Bandiera n.1, promossa dalla Regione Lombardia e coordinata dalla Università Cattolica del Sacro Cuore – sede di Brescia, ha visto la partecipazione di numerose istituzioni del territorio (Università Statale di Brescia, Ufficio Scolastico provinciale, Camera di Commercio, Provincia e Comune di Brescia, l’Azienda Provinciale Zanardelli di Formazione professionale, l’AIB – associazione comuni bresciani). L’Azione si è svolta in 3 fasi: -FASE DI START UP: definizione delle linee progettuali e del meccanismo operativo dell’azione (prima metà del 2007); ricognizione statistica del fenomeno della dispersione scolastica e dell’abbandono universitario; workshop presso la sede provinciale della Regione Lombardia con tutti gli enti partecipanti. -FASE DI RICERCA QUANTI-QUALITATIVA: messa a punto di un sistema di indicatori affidabili e comparabili per la misurazione della partecipazione scoalstica e universitaria, tenuto conto delle diversità delle fonti locali; analisi delle motivazioni dell’abbandono scolastico e universitario; individuazione di target per la campagna di comunicazione sociale. -FASE DELLA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SOCIALE: mirata alla sensibilizzazione del territorio provinciale circa i fenomeni di abbandono scolastico; alla riconoscibilità degli interventi e degli operatori istituzionali già attivi nello specifico; a costituire una cornice comunicativa. Il saggio mostra: • lo scenario locale del fenomeno dell’abbandono (e relative interpretazioni sociologiche) • i risultati della ricerca motivazionale • i contenuti e le modalità di attuazione della campagna di comunicazione sociale Per quanto riguarda la valutazione degli effetti, l’Azione Bandiera si è conclusa ufficialmente il 11/12/2008, con un giudizio sommario positivo per quanto messo in atto. Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi iniziali: 1) definire le conoscenze sul problema sulla base di una chiara fotografia del dato quantitativo e qualitativo, 2) chiarire il nodo fondamentale del rapporto tra istruzione e formazione professionale, da considerarsi come sistema e come ricchezza per il complesso della società bresciana, 3) offrire strumenti di ricerca e di comunicazione funzionali e rinnovabili nel contesto di una progettazione strategica unitaria, 4) dare una prospettiva di scelte politiche coerenti ed efficaci, riassumibili nell'idea, emersa durante la discussione del Convegno di studi, di un «Osservatorio permanente sul sistema di Istruzione Formazione professionale (IFP) in Provincia di Brescia e sui fenomeni di dispersione», che funzioni da “cabina di regia” per la promozione di un approccio scientifico e sistematico alle politiche formative locali, con caratteristiche di inter-istituzionalità e compiti di diffusione e messa in comune dei data base sulla formazione e di coordinamento di future iniziative.
Colombo, M., Comune, M. E., Langialonga, D., Abbandono scolastico e strategie di comunicazione per l innalzamento dei livelli di istruzione in provincia di Brescia, in Taccolini, M., Eugeni, R. (ed.), Un bene comune. I rischi di abbandono del sistema formativo nella provincia di Brescia, Vita e Pensiero, Milano 2008: 39- 136 [http://hdl.handle.net/10807/19204]
Abbandono scolastico e strategie di comunicazione per l innalzamento dei livelli di istruzione in provincia di Brescia
Colombo, Maddalena;Comune, Maria Elena;Langialonga, Donatella
2008
Abstract
Nel corso dell’a.s. 2006/07 si è svolta l’attività di ricerca e di sensibilizzazione della popolazione bresciana sul tema del contrasto alla dispersione scolastica e universitaria, individuato dall’Assemblea degli Stati generali come fattore responsabile dei bassi livelli formativi riscontrati nella provincia. L’Azione Bandiera n.1, promossa dalla Regione Lombardia e coordinata dalla Università Cattolica del Sacro Cuore – sede di Brescia, ha visto la partecipazione di numerose istituzioni del territorio (Università Statale di Brescia, Ufficio Scolastico provinciale, Camera di Commercio, Provincia e Comune di Brescia, l’Azienda Provinciale Zanardelli di Formazione professionale, l’AIB – associazione comuni bresciani). L’Azione si è svolta in 3 fasi: -FASE DI START UP: definizione delle linee progettuali e del meccanismo operativo dell’azione (prima metà del 2007); ricognizione statistica del fenomeno della dispersione scolastica e dell’abbandono universitario; workshop presso la sede provinciale della Regione Lombardia con tutti gli enti partecipanti. -FASE DI RICERCA QUANTI-QUALITATIVA: messa a punto di un sistema di indicatori affidabili e comparabili per la misurazione della partecipazione scoalstica e universitaria, tenuto conto delle diversità delle fonti locali; analisi delle motivazioni dell’abbandono scolastico e universitario; individuazione di target per la campagna di comunicazione sociale. -FASE DELLA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SOCIALE: mirata alla sensibilizzazione del territorio provinciale circa i fenomeni di abbandono scolastico; alla riconoscibilità degli interventi e degli operatori istituzionali già attivi nello specifico; a costituire una cornice comunicativa. Il saggio mostra: • lo scenario locale del fenomeno dell’abbandono (e relative interpretazioni sociologiche) • i risultati della ricerca motivazionale • i contenuti e le modalità di attuazione della campagna di comunicazione sociale Per quanto riguarda la valutazione degli effetti, l’Azione Bandiera si è conclusa ufficialmente il 11/12/2008, con un giudizio sommario positivo per quanto messo in atto. Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi iniziali: 1) definire le conoscenze sul problema sulla base di una chiara fotografia del dato quantitativo e qualitativo, 2) chiarire il nodo fondamentale del rapporto tra istruzione e formazione professionale, da considerarsi come sistema e come ricchezza per il complesso della società bresciana, 3) offrire strumenti di ricerca e di comunicazione funzionali e rinnovabili nel contesto di una progettazione strategica unitaria, 4) dare una prospettiva di scelte politiche coerenti ed efficaci, riassumibili nell'idea, emersa durante la discussione del Convegno di studi, di un «Osservatorio permanente sul sistema di Istruzione Formazione professionale (IFP) in Provincia di Brescia e sui fenomeni di dispersione», che funzioni da “cabina di regia” per la promozione di un approccio scientifico e sistematico alle politiche formative locali, con caratteristiche di inter-istituzionalità e compiti di diffusione e messa in comune dei data base sulla formazione e di coordinamento di future iniziative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.