Artista riconosciuto dagli specialisti come figura di primo piano nel panorama neoclassico, Giuseppe Bossi (1777-1815) forgia la sua personalità in maniera atipica, sperimentando senza sosta e forzando i canoni stilistici in cui di prassi si cerca una categorizzazione. Utilizzando con sapienza le potenzialità del disegno, ci consegna studi e composizioni che riplasmano l'inesauribile eredità classica in forme di grande suggestione e modernità. Questo volume esplora in maniera sistematica la produzione disegnativa di Giuseppe Bossi nel contesto storico e artistico di cui è stato protagonista; i disegni qui pubblicati, fra i quali diversi inediti, dialogano con dipinti abbracciando un arco temporale che va dalla formazione a Roma fino agli anni estremi a Milano.
Mara, S., Giuseppe Bossi disegnatore. Per la riscoperta della bellezza antica fra tradizione e innovazione. Con un saggio di Laura Binda, Nomos Edizioni, Busto Arsizio 2021: 125 [http://hdl.handle.net/10807/191624]
Giuseppe Bossi disegnatore. Per la riscoperta della bellezza antica fra tradizione e innovazione. Con un saggio di Laura Binda
Mara, Silvio
2021
Abstract
Artista riconosciuto dagli specialisti come figura di primo piano nel panorama neoclassico, Giuseppe Bossi (1777-1815) forgia la sua personalità in maniera atipica, sperimentando senza sosta e forzando i canoni stilistici in cui di prassi si cerca una categorizzazione. Utilizzando con sapienza le potenzialità del disegno, ci consegna studi e composizioni che riplasmano l'inesauribile eredità classica in forme di grande suggestione e modernità. Questo volume esplora in maniera sistematica la produzione disegnativa di Giuseppe Bossi nel contesto storico e artistico di cui è stato protagonista; i disegni qui pubblicati, fra i quali diversi inediti, dialogano con dipinti abbracciando un arco temporale che va dalla formazione a Roma fino agli anni estremi a Milano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.