Dall'olismo epistemologico al pensiero sistemico: un percorso possibile?

This paper aims, on the one hand, at clarifying the relations between epistemic holism and linguistic holism, tracing the stages that led from positivist reductionism to epistemic holism. On the other, it aims at distinguishing the views of Duhem and Quine, which are all too often confused: for, the former restricted holism to the limited sphere of physics, whereas the latter refers to knowledge as a whole. Since holism presents highly counterintuitive claims, the author offers a systemic approach which avoids both reductionism and the shortcomings of holism.

Questo contributo intende da un lato chiarire le relazioni fra olismo epistemico e olismo linguistico ripercorrendo brevemente le tappe che hanno portato dal riduzionismo di stampo positivista all’olismo epistemologico; e, dall’altro, differenziare le posizioni di Duhem e Quine (spesso assimilate): il primo, infatti, circoscrive l’olismo in un ambito limitato (quello della fisica), mentre il secondo fa riferimento all’intera conoscenza. Poiché l’olismo presenta istanze fortemente controintuitive, l’autore propone un approccio sistemico che evita sia il riduzionismo sia gli inconvenienti dell’olismo.