La scrittura turistica è luogo di formazione e trasformazione dell’esperienza di viaggio, reale o virtuale, e contribuisce alla creazione dell’immaginario sui luoghi e sui beni culturali. Il testo turistico apre orizzonti narrativi in cui si mescolano aspetti descrittivi (informazioni su monumenti e siti) ed elementi emotivi (l’esperienza del viaggiatore, le sue impressioni), e si fa mediatore tra beni culturali e diverse tipologie di destinatari, oltre che tra diverse culture. I saggi raccolti nel volume osservano il fenomeno turistico da molteplici prospettive e si confrontano sulle diverse modalità interpretative del testo turistico inteso in senso ampio, dalla guida turistica al paesaggio alpino, dal resoconto di viaggio alla recensione in rete. Studiosi provenienti da diversi paesi europei e da diversi settori disciplinari si sono confrontati e interrogati sull’insieme dei problemi connessi alla formazione, all’uso e al valore di senso della scrittura turistica. Dai loro contributi, raggruppati intorno a tre nuclei tematici: spazi semiotici e strategie linguistiche; storia, immagini e memoria del viaggio; convergenze socio-economiche, scaturisce un quadro dinamico sia per prospettive scientifiche che per metodologie di analisi.
Balbiani, L., Kluge, D. (eds.), Scritture e linguaggi del turismo. Viaggi tra parole, interpretazioni, esperienze, Nuova Cultura, Roma 2017: 320 [http://hdl.handle.net/10807/191251]
Scritture e linguaggi del turismo. Viaggi tra parole, interpretazioni, esperienze
Balbiani, Laura
;
2017
Abstract
La scrittura turistica è luogo di formazione e trasformazione dell’esperienza di viaggio, reale o virtuale, e contribuisce alla creazione dell’immaginario sui luoghi e sui beni culturali. Il testo turistico apre orizzonti narrativi in cui si mescolano aspetti descrittivi (informazioni su monumenti e siti) ed elementi emotivi (l’esperienza del viaggiatore, le sue impressioni), e si fa mediatore tra beni culturali e diverse tipologie di destinatari, oltre che tra diverse culture. I saggi raccolti nel volume osservano il fenomeno turistico da molteplici prospettive e si confrontano sulle diverse modalità interpretative del testo turistico inteso in senso ampio, dalla guida turistica al paesaggio alpino, dal resoconto di viaggio alla recensione in rete. Studiosi provenienti da diversi paesi europei e da diversi settori disciplinari si sono confrontati e interrogati sull’insieme dei problemi connessi alla formazione, all’uso e al valore di senso della scrittura turistica. Dai loro contributi, raggruppati intorno a tre nuclei tematici: spazi semiotici e strategie linguistiche; storia, immagini e memoria del viaggio; convergenze socio-economiche, scaturisce un quadro dinamico sia per prospettive scientifiche che per metodologie di analisi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.