Il contributo analizza la disciplina penale del reato di manipolazione del mercato e si sofferma, in particolare, sulla natura giuridica delle diverse ipotesi di "esenzione" previste all'interno del T.U.F. L'indagine, dopo aver illustrato le diverse categorie delle cause di giustificazione, delle cause di esclusione della punibilità e delle cause di esclusione del tipo e dopo aver discusso criticamente la categoria delle c.d. "cause di giustificazione procedurali", analizza dettagliatamente le diverse "prassi di mercato ammesse", concludendo come esse, dal punto di vista del diritto penale, segnalino l'assenza della stessa tipicità del delitto di manipolazione del mercato.
D'Alessandro, F., Fattispecie di aggiotaggio e prassi di mercato ammesse, tra esclusione del tipo e cause di giustificazione, in Bertolino, M., Eusebi, L., Forti, G. (ed.), Studi in onore di Mario Romano, Jovene, Napoli 2011: 1817- 1882 [http://hdl.handle.net/10807/19104]
Fattispecie di aggiotaggio e prassi di mercato ammesse, tra esclusione del tipo e cause di giustificazione
D'Alessandro, Francesco
2011
Abstract
Il contributo analizza la disciplina penale del reato di manipolazione del mercato e si sofferma, in particolare, sulla natura giuridica delle diverse ipotesi di "esenzione" previste all'interno del T.U.F. L'indagine, dopo aver illustrato le diverse categorie delle cause di giustificazione, delle cause di esclusione della punibilità e delle cause di esclusione del tipo e dopo aver discusso criticamente la categoria delle c.d. "cause di giustificazione procedurali", analizza dettagliatamente le diverse "prassi di mercato ammesse", concludendo come esse, dal punto di vista del diritto penale, segnalino l'assenza della stessa tipicità del delitto di manipolazione del mercato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.