Il volume raccoglie i risultati di una ricerca svolta dal CIRMiB - Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia sul sistema locale di accoglienza delle persone richiedenti e titolari di protezione internazionale. Suscitata da una rete civica di enti, organizzazioni e cittadini che gestiscono l’accoglienza e promuovono una cultura della solidarietà verso le persone costrette a emigrare, la ricerca si propone di mettere in luce i cambiamenti intervenuti dopo la Legge 132 del 2018 (Decreti sicurezza) e successive normative. Attraverso interviste ai responsabili degli enti gestori, agli operatori e mediatori culturali che lavorano presso i centri CAS e SAI e a un campione di beneficiari, è possibile riflettere sulle ricadute dirette e indirette delle politiche migratorie e di accoglienza, che scaricano le problematiche di aiuto e di integrazione sugli enti di prossimità. Lo studio mette in rilevo anche la capacità di progettare nonostante le restrizioni imposte dai cambi legislativi, testimoniata da realtà sociali virtuose presenti a Brescia, che hanno continuato a garantire determinati standard qualitativi. Sostiene infine la necessità di ‘riempire i vuoti’, cioè assicurare i diritti di cittadinanza a chi entra in Italia in situazione di irregolarità, realizzando sempre un’accoglienza informale-solidale a fianco di quella istituzionale.
Colombo, M., Ambrosi, D., Brocchi Silvia, B., Pozzi, F., Zanotti, A., Elia, C., PROGETTUALITÀ NONOSTANTE. LIBRO BIANCO SULL’ACCOGLIENZA DELLE PERSONE RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE IN PROVINCIA DI BRESCIA, Vita e Pensiero, Milano, Milano 2021: 248 [http://hdl.handle.net/10807/188161]
PROGETTUALITÀ NONOSTANTE. LIBRO BIANCO SULL’ACCOGLIENZA DELLE PERSONE RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE IN PROVINCIA DI BRESCIA
Colombo, Maddalena;Pozzi, Francesca;
2021
Abstract
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca svolta dal CIRMiB - Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia sul sistema locale di accoglienza delle persone richiedenti e titolari di protezione internazionale. Suscitata da una rete civica di enti, organizzazioni e cittadini che gestiscono l’accoglienza e promuovono una cultura della solidarietà verso le persone costrette a emigrare, la ricerca si propone di mettere in luce i cambiamenti intervenuti dopo la Legge 132 del 2018 (Decreti sicurezza) e successive normative. Attraverso interviste ai responsabili degli enti gestori, agli operatori e mediatori culturali che lavorano presso i centri CAS e SAI e a un campione di beneficiari, è possibile riflettere sulle ricadute dirette e indirette delle politiche migratorie e di accoglienza, che scaricano le problematiche di aiuto e di integrazione sugli enti di prossimità. Lo studio mette in rilevo anche la capacità di progettare nonostante le restrizioni imposte dai cambi legislativi, testimoniata da realtà sociali virtuose presenti a Brescia, che hanno continuato a garantire determinati standard qualitativi. Sostiene infine la necessità di ‘riempire i vuoti’, cioè assicurare i diritti di cittadinanza a chi entra in Italia in situazione di irregolarità, realizzando sempre un’accoglienza informale-solidale a fianco di quella istituzionale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
CIRMIB quaderno-05.pdf
accesso aperto
Tipologia file ?:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non specificato
Dimensione
3.79 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.79 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.