Nel contesto dell’indagine intrapresa da Marie-Dominique Chenu, relativa allo statuto epistemologico della teologia nel XIII secolo, e dell’autorevole prosecuzione dell’impresa del teologo domenicano, attraverso l’opera di “ricostruzione” delle figure diversificate della teologia nel medioevo, che fu quella di Inos Biffi, il presente contributo si prefigge di proseguire tale progetto mediante l’ampliamento dei limiti cronologici con l’introduzione di nuovi “testimoni”, e di studiare la teoretica della teologia secondo il maestro agostiniano Gerardo da Siena
Riserbato, D., Cognitio deductiva e theologia dilectiva in Gerardo da Siena OESA († 1336). Figura Medievale della Teologia, in Riserbato, D., Pinna, S. (ed.), Fenomeno & Fondamento. Ricerca dell’Assoluto. Studi in onore di Antonio Margaritti, Libreria Editrice Vaticana, Roma 2017: 235- 267 [http://hdl.handle.net/10807/185509]
Cognitio deductiva e theologia dilectiva in Gerardo da Siena OESA († 1336). Figura Medievale della Teologia
Riserbato, DavidePrimo
2017
Abstract
Nel contesto dell’indagine intrapresa da Marie-Dominique Chenu, relativa allo statuto epistemologico della teologia nel XIII secolo, e dell’autorevole prosecuzione dell’impresa del teologo domenicano, attraverso l’opera di “ricostruzione” delle figure diversificate della teologia nel medioevo, che fu quella di Inos Biffi, il presente contributo si prefigge di proseguire tale progetto mediante l’ampliamento dei limiti cronologici con l’introduzione di nuovi “testimoni”, e di studiare la teoretica della teologia secondo il maestro agostiniano Gerardo da SienaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.