Remunerazione e Incentivazione del top management. Meccanismi ESG based.

Derchi e Zoni affrontano il tema della diffusione (e dell’efficacia) dei meccanismi incentivanti dell’alta direzione legati a risultati di sostenibilità. In generale, se l’efficacia potenziale dell’utilizzo di sistemi di incentivazione monetaria al fine di ottenere risultati non sembra dubitabile (pay for performance), diversi studi in letteratura mettono in guardia, evidenziando criticità che potrebbero ridurne la reale efficacia (Bebchuk et al. 2000; Bebchuk e Fried 2003). In particolare, secondo Derchi et al. (2020) le principali cause di un effetto potenzialmente trascurabile o negativo sui risultati ESG in risposta all’impiego di incentivi ESG based sono relative: i) alle finalità principali per cui gliincentivi monetari vengono impiegati (motivazionali o informative), ii) al possibile effetto di crowding-out che gli incentivi monetari possono esercitare sulla motivazione intrinseca a raggiungere risultati di sostenibilità, iii) ad alcuni snodi critici di progettazione del meccanismo incentivante ESG-based, fra cui la misurabilità degli indicatori di performance utilizzati per valutare gli sforzi ed i risultati dell’alta direzione in materia ESG, nonché la molteplicità delle mansioni/obiettivi assegnati ai dirigenti valutati. Inoltre, in un contesto più generale, il tema della complementarietà o della sostituibilità fra sistemi di governance è da sempre un’inesauribile fonte di dibattito. In sostanza, nel caso dell’utilizzo dei sistemi di incentivi ESG based, si tratta di stabilire se la relazione fondamentale e positiva fra impiego dei sistemi di incentivazione ESG based e i risultati ESG venga amplificata (relazione di complementarietà) o deamplificata (relazione di sostituibilità) in presenza di altri meccanismi i governance orientati alla sostenibilità, quali l’adozione e la comunicazione di report non-finanziari e la presenza di un comitato per la sostenibilità a diretto rapporto del Consiglio di Amministrazione. Con tali premesse e nel contesto teorico delineato, sono state raccolte alcune evidenze empiriche di diffusione dei sistemi di governance orientati alla performance di sostenibilità in un campione di aziende italiane che spiccano per risultati di sostenibilità e pertanto inserite nello STOXX ITALY 45 ESG-X. L’osservazione evidenzia che la diffusione dei sistemi di remunerazione ESG based è volatile nel tempo rispetto alla diffusione di report non-finanziari e alla presenza del Comitato di sostenibilità a livello di CdA, questi ultimi meccanismi di governance maggiormente “popolari”. A causa della limitatezza delle osservazioni è difficile poter misurare l’efficacia degli incentivi ESG based. Tuttavia l’osservazione empirica permette di evidenziare che all’interno del campione, le aziende che optano per sistemi di incentivi ESG based siano mediamente più strutturate per gestire la performance ESG di quelle che invece non hanno formalizzato il legame “pay for ESG performance”. In specifico, le aziende che adottano sistemi di incentivi ESG based in media dispongono più frequentemente di politiche aziendali formalizzate, di obiettivi di risultati ESG quantificati e comunicati, e di altri meccanismi/sistemi di gestione e controllo orientati alla sostenibilità. Per quanto l’interpretazione dei dati richieda una grande cautela, si può ipotizzare che l’adozione e l’efficacia dei sistemi di incentivazione ESG based avvenga in un contesto aziendale e organizzativo permeato da un orientamento alla sostenibilità, in virtù della disponibilità di policy e operativamente predisposto alla gestione delle performance ESG.