L'articolo ricostruisce la figura religiosa e culturale dell'abate Frova, attivo a Roma negli anni Trenta del Settecento, ove riscosse ampie valutazioni positive tanto da essere inserito nell'Accademia dell'Arcadia con il nome di Filadelfo Libico. A Roma collaborò con Eusebius Amort nella discussione intorno all'autore dell'Imitazione di Cristo. Compose anche l'opera "De sacris imaginibus dissertatio" e si occupò di agiografia con studi dedicati al martire Teonesto. La sua fama tuttavia è legata all'opera sulla vita del cardinal Guala Bicchieri, stampata a Milano nel 1767 con il nome di Filadelfo Libico.
Ruffino, A., Ferrarotti Maria, B., Andenna, G., Corradino, G., Garbiero, A., Ferrugiari, A., Jurina, L., Radaelli, E., Frova Antonio Giuseppe Nicola. Un vercellese abate di Sant'Andrea storico e polemista del tardo Settecento., in Ruffino A, R. A. (ed.), Vercellesi Illustri. Gli 800 anni del bel Sant'Andrea. Nascita - Arte - Storia del simbolo di una città., Vercelli Viva, Vercelli 2020: VII 95- 121 [http://hdl.handle.net/10807/180166]
Frova Antonio Giuseppe Nicola. Un vercellese abate di Sant'Andrea storico e polemista del tardo Settecento.
Andenna, Giancarlo;
2020
Abstract
L'articolo ricostruisce la figura religiosa e culturale dell'abate Frova, attivo a Roma negli anni Trenta del Settecento, ove riscosse ampie valutazioni positive tanto da essere inserito nell'Accademia dell'Arcadia con il nome di Filadelfo Libico. A Roma collaborò con Eusebius Amort nella discussione intorno all'autore dell'Imitazione di Cristo. Compose anche l'opera "De sacris imaginibus dissertatio" e si occupò di agiografia con studi dedicati al martire Teonesto. La sua fama tuttavia è legata all'opera sulla vita del cardinal Guala Bicchieri, stampata a Milano nel 1767 con il nome di Filadelfo Libico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.