Tra il Quattro e il Cinquecento Venezia, capitale indiscussa della stampa, attira a sé da ogni angolo d’Europa tipografi, editori e librai, artisti e investitori pronti a scommettere sulla nuova ars artificialiter scribendi. Tra questi, anche dieci giovani bergamaschi che, lasciata la terra d’origine, intraprendono con alterne fortune l’attività tipografica o editoriale. Partendo dalle centinaia di edizioni che realizzarono in pochi decenni, il libro ripercorre le vicende di questi prototipografi e getta luce sulla fitta rete di relazioni professionali e personali alla base di ogni pubblicazione antica
Gamba, E., In inclita Venetiarum civitate: editori e tipografi bergamaschi a Venezia dal 15. al 16. secolo, Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche, Bergamo 2019: 605 [http://hdl.handle.net/10807/179757]
In inclita Venetiarum civitate: editori e tipografi bergamaschi a Venezia dal 15. al 16. secolo
Gamba, Eleonora
2019
Abstract
Tra il Quattro e il Cinquecento Venezia, capitale indiscussa della stampa, attira a sé da ogni angolo d’Europa tipografi, editori e librai, artisti e investitori pronti a scommettere sulla nuova ars artificialiter scribendi. Tra questi, anche dieci giovani bergamaschi che, lasciata la terra d’origine, intraprendono con alterne fortune l’attività tipografica o editoriale. Partendo dalle centinaia di edizioni che realizzarono in pochi decenni, il libro ripercorre le vicende di questi prototipografi e getta luce sulla fitta rete di relazioni professionali e personali alla base di ogni pubblicazione anticaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.