Through careful archival research, the essay analyzes the interventions, first functional and then architectural restoration, of the Olivetan Abbey of Rodengo in the diocese of Brescia. Following the Napoleonic suppression of the monastery, in fact, the abbey structures underwent a series of transformations and decay that deeply affected its appearance; this did not, however, prevent it from being recognized as a monument of national importance. For this reason, as early as the first half of the nineteenth century - especially in relation to the monastic church with a parish function - restoration works "ad pristinum" that still remain today as one of the most original and relevant evidence, alongside those of the modern age of the rebirth of the abbey.

Attraverso un’accurata ricerca d’archivio si evidenziano gli interventi, dapprima funzionali e poi di ripristino architettonico, dell’abbazia olivetana di Rodengo in diocesi di Brescia. In seguito alla soppressione napoleonica del cenobio, infatti, le strutture abbaziali subirono una serie di trasformazioni e di degrado che incisero profondamente sul suo aspetto; ciò non impedì, tuttavia, di riconoscerlo come un monumento di rilevanza nazionale. Per questo, già dalla prima metà dell’Ottocento – specie in relazione alla chiesa monastica con funzione parrocchiale – si intervenne con di opere di ripristino in stile che restano ancora oggi come uno dei lasciti più originali e rilevanti, accanto a quelli di età moderna della rinascita dell’abbazia.

Stroppa, F., Arte e architettura nell’abbazia di Rodengo dal Medioevo al Novecento, in Archetti Gabriel, A. G. (ed.), L’abbazia dei Santi Nicola e Paolo VI di Rodengo: dalla soppressione al ritorno dei monaci, Edizioni Studium, Roma 2020: XXV, 1-4 483- 524 [http://hdl.handle.net/10807/179285]

Arte e architettura nell’abbazia di Rodengo dal Medioevo al Novecento

Stroppa, Francesca
2020

Abstract

Through careful archival research, the essay analyzes the interventions, first functional and then architectural restoration, of the Olivetan Abbey of Rodengo in the diocese of Brescia. Following the Napoleonic suppression of the monastery, in fact, the abbey structures underwent a series of transformations and decay that deeply affected its appearance; this did not, however, prevent it from being recognized as a monument of national importance. For this reason, as early as the first half of the nineteenth century - especially in relation to the monastic church with a parish function - restoration works "ad pristinum" that still remain today as one of the most original and relevant evidence, alongside those of the modern age of the rebirth of the abbey.
2020
Italiano
L’abbazia dei Santi Nicola e Paolo VI di Rodengo: dalla soppressione al ritorno dei monaci
978-88-382-5007-1
Edizioni Studium
XXV, 1-4
Brixia sacra, XXV, 1-4
Stroppa, F., Arte e architettura nell’abbazia di Rodengo dal Medioevo al Novecento, in Archetti Gabriel, A. G. (ed.), L’abbazia dei Santi Nicola e Paolo VI di Rodengo: dalla soppressione al ritorno dei monaci, Edizioni Studium, Roma 2020: XXV, 1-4 483- 524 [http://hdl.handle.net/10807/179285]
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