Il saggio così denominato è stato realizzato nel nucleo orientale del complesso, in corrispondenza della pars rustico/abitativa. Esso ha interessato una superficie di 70,8 mq (N-S m 11,80; E-W m 6) e ha compreso, oltre alla parziale riapertura della porzione più occidentale della vasta area indagata nel 2016 (saggio B), il suo allargamento verso W. Lo scopo era quello di verificare l’effettiva prosecuzione delle strutture, precedentemente messe in luce allo stato di fondazione, e di definire quindi l’articolazione planimetrica di questa porzione della villa. Le indagini condotte nel 2017 hanno consentito di confermarne l’estensione verso occidente, come preventivamente ipotizzato, e di constatare il prosieguo delle strutture murarie oltre il limite S di scavo.
Marchisio, R., Il saggio F, in Sacchi, F., Gorla, D. (ed.), Ripresa delle indagini archeologiche a Palazzo Pignano. Seconda e terza campagna di scavo, Scalpendi Editore, Milano 2020: 29- 34 [http://hdl.handle.net/10807/177938]
Il saggio F
Marchisio, Romina
2020
Abstract
Il saggio così denominato è stato realizzato nel nucleo orientale del complesso, in corrispondenza della pars rustico/abitativa. Esso ha interessato una superficie di 70,8 mq (N-S m 11,80; E-W m 6) e ha compreso, oltre alla parziale riapertura della porzione più occidentale della vasta area indagata nel 2016 (saggio B), il suo allargamento verso W. Lo scopo era quello di verificare l’effettiva prosecuzione delle strutture, precedentemente messe in luce allo stato di fondazione, e di definire quindi l’articolazione planimetrica di questa porzione della villa. Le indagini condotte nel 2017 hanno consentito di confermarne l’estensione verso occidente, come preventivamente ipotizzato, e di constatare il prosieguo delle strutture murarie oltre il limite S di scavo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.