L'articolo si propone di indagare l'evoluzione del linguaggio della PA sui social media tramite l'analisi dei post pubblicati dal 15 febbraio al 15 marzo 2019 sugli account Facebook dei 111 comuni capoluogo di provincia. L'indagine ha consentito di individuare tre fondamentali modalità di utilizzo della piattaforma, cui corrispondono altrettanti stili comunicativi. Se ne ricava pertanto che non sia corretto parlare di linguaggio della PA sul web, perché in realtà le pubbliche amministrazioni usano linguaggi diversi a parità di piattaforma, sicché la tradizionale stabilità del linguaggio burocratico appare incrinata.
Pontani, P., Social PA: come il medium cambia il linguaggio, in Gallo, D., Scarpanti, E., Quindici anni di Facebook e social media: aspetti linguistici, sociologici e giuridici, Universitas Studiorum S.r.l. Casa Editrice, Mantova 2020: 79-99 [http://hdl.handle.net/10807/177175]
Social PA: come il medium cambia il linguaggio
Pontani, PaolaPrimo
2020
Abstract
L'articolo si propone di indagare l'evoluzione del linguaggio della PA sui social media tramite l'analisi dei post pubblicati dal 15 febbraio al 15 marzo 2019 sugli account Facebook dei 111 comuni capoluogo di provincia. L'indagine ha consentito di individuare tre fondamentali modalità di utilizzo della piattaforma, cui corrispondono altrettanti stili comunicativi. Se ne ricava pertanto che non sia corretto parlare di linguaggio della PA sul web, perché in realtà le pubbliche amministrazioni usano linguaggi diversi a parità di piattaforma, sicché la tradizionale stabilità del linguaggio burocratico appare incrinata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.