È possibile insegnare le competenze professionali? Le competenze sono un patrimonio privato del singolo individuo o sono distribuite all'interno delle comunità lavorative? E ancora, quali azioni possono permettere un'innovazione continua delle pratiche lavorative e delle competenze professionali dei membri di un'organizzazione, facendole diventare un motore per lo sviluppo organizzativo? A tali complesse domande si cerca di dare risposta facendo riferimento alla prospettiva teorica della psicologia culturale e illustrando una specifica modalità di lavoro sul campo. Il libro si rivolge ad operatori della scuola e della formazione, a studenti, consulenti e studiosi di processi organizzativi, a studenti di scienze dell'educazione e di scienze psicologiche organizzative.
Scaratti, G., Pratiche di lavoro e innovazione organizzativa, in Scaratti, G., Stoppini, L., Zucchermaglio, C. (ed.), Autori di ambienti organizzativi. Costruire le proprie pratiche lavorative, Carocci, Roma 2009: <<BIBLIOTECA DI TESTI E STUDI>>, 19- 39 [http://hdl.handle.net/10807/17703]
Pratiche di lavoro e innovazione organizzativa
Scaratti, Giuseppe
2009
Abstract
È possibile insegnare le competenze professionali? Le competenze sono un patrimonio privato del singolo individuo o sono distribuite all'interno delle comunità lavorative? E ancora, quali azioni possono permettere un'innovazione continua delle pratiche lavorative e delle competenze professionali dei membri di un'organizzazione, facendole diventare un motore per lo sviluppo organizzativo? A tali complesse domande si cerca di dare risposta facendo riferimento alla prospettiva teorica della psicologia culturale e illustrando una specifica modalità di lavoro sul campo. Il libro si rivolge ad operatori della scuola e della formazione, a studenti, consulenti e studiosi di processi organizzativi, a studenti di scienze dell'educazione e di scienze psicologiche organizzative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.