A partire dal progetto di un'immagine artistica il saggio mostra la differenza tra essenziale e semplice. La semplicità contiene complessità risolta, è il raggiungimento di una singolare intensità o densità che l'artista persegue. La piena realizzazione di una forma si raggiunge quando il progettista ha il coraggio di riconoscerne l'essenzialità e la necessità. Essenziale è ciò che porta alla luce l'ultimo strato delle cose, quello in cui, salvate le differenze, si avvertono parti comuni. Tra i compiti dell'artista vi è quello di rendere durevole ed essenziale ciò che nell'atto creativo è potenziale.
Ferrario, G., Il semplice e l'essenziale, in Giovanni Ferrari, G. F. (ed.), Estetica elementare, Pearson, Milano-Torino 2021: 2021 1- 5 [http://hdl.handle.net/10807/171811]
Il semplice e l'essenziale
Ferrario, Giovanni
Primo
2021
Abstract
A partire dal progetto di un'immagine artistica il saggio mostra la differenza tra essenziale e semplice. La semplicità contiene complessità risolta, è il raggiungimento di una singolare intensità o densità che l'artista persegue. La piena realizzazione di una forma si raggiunge quando il progettista ha il coraggio di riconoscerne l'essenzialità e la necessità. Essenziale è ciò che porta alla luce l'ultimo strato delle cose, quello in cui, salvate le differenze, si avvertono parti comuni. Tra i compiti dell'artista vi è quello di rendere durevole ed essenziale ciò che nell'atto creativo è potenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.