La monografia si compone di tre parti. Prendendo spunto dalle incertezze e dalle riserve manifestate dalla dottrina sulla natura pattizia dell’atto costitutivo delle OI, la prima parte mette in evidenza che, se generalmente la creazione di un’OI si affida a un trattato debitamente firmato e ratificato, nulla impedisce che essa si costituisca in altro modo o attraverso atti di altra natura e talvolta appartenenti a ordinamenti giuridici diversi. La seconda parte della monografia, dedicata alle vicende modificative, esamina le clausole statutarie che disciplinano la modificazione degli atti costitutivi delle OI e le riduce ad unità classificandole sulla base di diversi indici, che tengono conto del contesto nel quale il procedimento si svolge, dell’organo competente a adottare la nuova regolamentazione, del sistema di voto, dell’efficacia giuridica degli emendamenti o delle revisioni. Infine, la terza parte è dedicata all’estinzione come estrema vicenda delle OI, un tema sul quale la dottrina si è scarsamente soffermata.
Fumagalli Meraviglia, M., Studi sulle organizzazioni internazionali Costituzione e vicende, Giuffrè Editore, Milano 1997: 177 [http://hdl.handle.net/10807/17175]
Studi sulle organizzazioni internazionali Costituzione e vicende
Fumagalli Meraviglia, Marinella
1997
Abstract
La monografia si compone di tre parti. Prendendo spunto dalle incertezze e dalle riserve manifestate dalla dottrina sulla natura pattizia dell’atto costitutivo delle OI, la prima parte mette in evidenza che, se generalmente la creazione di un’OI si affida a un trattato debitamente firmato e ratificato, nulla impedisce che essa si costituisca in altro modo o attraverso atti di altra natura e talvolta appartenenti a ordinamenti giuridici diversi. La seconda parte della monografia, dedicata alle vicende modificative, esamina le clausole statutarie che disciplinano la modificazione degli atti costitutivi delle OI e le riduce ad unità classificandole sulla base di diversi indici, che tengono conto del contesto nel quale il procedimento si svolge, dell’organo competente a adottare la nuova regolamentazione, del sistema di voto, dell’efficacia giuridica degli emendamenti o delle revisioni. Infine, la terza parte è dedicata all’estinzione come estrema vicenda delle OI, un tema sul quale la dottrina si è scarsamente soffermata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.