Volume di oltre 750 pagine che nasce dall'intento di riordinare in edizione critica e commentata le cronache d’arte di Emilio Praga distribuite tra 1864 e 1871 su periodici quasi introvabili. È un Praga inedito che si svela in tutta la sua grandezza di critico e quale anima di un mondo artistico vivacissimo che si riaffaccia in 470 pagine di note dedicate alla ricostruzione di biografie, carriere e dipinti di ognuno dei 117 artisti da lui richiamati. Questo ha consentito correzioni di date e titoli di opere anche famosissime, o rinvenimenti in archivi ecclesiastici o giornaletti di provincia di autori inspiegabilmente scomparsi dal circuito delle esposizioni o dai giornali. Ciò ha significato consultare più di 200 giornali e opuscoli italiani e stranieri, tutti i cataloghi braidensi e milanesi, come di altre esposizioni nazionali e internazionali: una ricchezza di fonti depositate in un siglario di 80 pagine organizzato come bibliografia al servizio degli studiosi.
Tonolini, D., (a cura di), Pubblicazioni di fonti inedite di "Emilio Praga, di sala in sala. Cronache d'arte 1864-1871" / Aragno, Torino 2021: 754 [https://hdl.handle.net/10807/170893]
Emilio Praga, di sala in sala. Cronache d'arte 1864-1871
Tonolini, Daniela
2021
Abstract
Volume di oltre 750 pagine che nasce dall'intento di riordinare in edizione critica e commentata le cronache d’arte di Emilio Praga distribuite tra 1864 e 1871 su periodici quasi introvabili. È un Praga inedito che si svela in tutta la sua grandezza di critico e quale anima di un mondo artistico vivacissimo che si riaffaccia in 470 pagine di note dedicate alla ricostruzione di biografie, carriere e dipinti di ognuno dei 117 artisti da lui richiamati. Questo ha consentito correzioni di date e titoli di opere anche famosissime, o rinvenimenti in archivi ecclesiastici o giornaletti di provincia di autori inspiegabilmente scomparsi dal circuito delle esposizioni o dai giornali. Ciò ha significato consultare più di 200 giornali e opuscoli italiani e stranieri, tutti i cataloghi braidensi e milanesi, come di altre esposizioni nazionali e internazionali: una ricchezza di fonti depositate in un siglario di 80 pagine organizzato come bibliografia al servizio degli studiosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.