Problemi dovuti a disabilità fisiche o di salute, congenite o acquisite a seguito di traumi o di malattie degenerative, impediscono spesso, in modo temporaneo o permanente, la normale partecipazione all'istruzione scolastica, universitaria e professionale. Possono in questi casi le tecnologie di rete e mobili offrire nuove opportunità per una reale inclusione socio-educativa? Si tratta della questione chiave che dal 2009 al 2012 ha guidato l'attività di ricerca e sviluppo del progetto denominato WISE ( Wiring Individualised Special Education ), finanziato dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca con fondi di investimento per la ricerca di base (FIRB). Scopo del progetto è stato lo sviluppo di un sistema di supporto all'educazione e alla formazione speciale dei cosiddetti homebound , ossia di coloro che per ragioni fisiche e di salute sono confinati presso la propria abitazione o altro ambiente (ospedale, domicilio temporaneo). Parti essenziali del sistema di supporto WISE sono i tool per la condivisione delle conoscenze e delle buone pratiche sulla homebound special education , la progettazione assistita di interventi didattici indirizzati all'utenza speciale, la formazione degli operatori socio-educativi. In questo capitolo sono presentati i risultati della sperimentazione del Kit Formativo sull’Istruzione Domiciliare, un ambiente formativo in autoistruzione sviluppato dall’UR-ITD nell’ambito del progetto WISE. La sperimentazione si poneva, come obiettivo principale quello di valutare, da una parte, i contenuti del Kit Formativo dal punto di vista qualitativo mentre, dall’altra, ha puntato sulla valutazione di elementi più tecnici legati all’usabilità e all’accessibilità. In particolare, i 17 sperimentatori del campione si sono espressi sul versante dei contenuti, analizzando i 6 moduli del Kit relativamente al livello di rispondenza di ogni modulo rispetto ai propri bisogni formativi, al grado di accuratezza dei contenuti di ciascun modulo e al livello a cui i moduli stimolano l’autoriflessività e la motivazione. Sul fronte tecnico, gli sperimentatori hanno invece formulato una valutazione complessiva rispetto all’usabilità del Kit.

Benigno, V., Repetto, M., Monticelli, M., La sperimentazione del percorso formativo WiseLand sull’istruzione domiciliare, in Trentin G, T. G. (ed.), Reti e inclusione socio-educativa. Il sistema di supporto WISE, FrancoAngeli, Milano 2012: 275- 294 [http://hdl.handle.net/10807/169559]

La sperimentazione del percorso formativo WiseLand sull’istruzione domiciliare

Monticelli, Michele
2012

Abstract

Problemi dovuti a disabilità fisiche o di salute, congenite o acquisite a seguito di traumi o di malattie degenerative, impediscono spesso, in modo temporaneo o permanente, la normale partecipazione all'istruzione scolastica, universitaria e professionale. Possono in questi casi le tecnologie di rete e mobili offrire nuove opportunità per una reale inclusione socio-educativa? Si tratta della questione chiave che dal 2009 al 2012 ha guidato l'attività di ricerca e sviluppo del progetto denominato WISE ( Wiring Individualised Special Education ), finanziato dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca con fondi di investimento per la ricerca di base (FIRB). Scopo del progetto è stato lo sviluppo di un sistema di supporto all'educazione e alla formazione speciale dei cosiddetti homebound , ossia di coloro che per ragioni fisiche e di salute sono confinati presso la propria abitazione o altro ambiente (ospedale, domicilio temporaneo). Parti essenziali del sistema di supporto WISE sono i tool per la condivisione delle conoscenze e delle buone pratiche sulla homebound special education , la progettazione assistita di interventi didattici indirizzati all'utenza speciale, la formazione degli operatori socio-educativi. In questo capitolo sono presentati i risultati della sperimentazione del Kit Formativo sull’Istruzione Domiciliare, un ambiente formativo in autoistruzione sviluppato dall’UR-ITD nell’ambito del progetto WISE. La sperimentazione si poneva, come obiettivo principale quello di valutare, da una parte, i contenuti del Kit Formativo dal punto di vista qualitativo mentre, dall’altra, ha puntato sulla valutazione di elementi più tecnici legati all’usabilità e all’accessibilità. In particolare, i 17 sperimentatori del campione si sono espressi sul versante dei contenuti, analizzando i 6 moduli del Kit relativamente al livello di rispondenza di ogni modulo rispetto ai propri bisogni formativi, al grado di accuratezza dei contenuti di ciascun modulo e al livello a cui i moduli stimolano l’autoriflessività e la motivazione. Sul fronte tecnico, gli sperimentatori hanno invece formulato una valutazione complessiva rispetto all’usabilità del Kit.
2012
Italiano
Reti e inclusione socio-educativa. Il sistema di supporto WISE
9788856849240
FrancoAngeli
Benigno, V., Repetto, M., Monticelli, M., La sperimentazione del percorso formativo WiseLand sull’istruzione domiciliare, in Trentin G, T. G. (ed.), Reti e inclusione socio-educativa. Il sistema di supporto WISE, FrancoAngeli, Milano 2012: 275- 294 [http://hdl.handle.net/10807/169559]
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