Nella prima metà del Quattrocento si interruppe il secolare rapporto tra l’episcopato milanese e l’abbazia di S. Costanzo, uno dei numerosi enti ecclesiastici dipendenti dal presule ambrosiano posti al di fuori del territorio diocesano. È plausibile ritenere che la dipendenza da Milano del cenobio eretto - forse in età longobarda - all’imbocco della Val Maira risalga all’VIII-IX secolo benché sia documentata con certezza solo verso la metà dell’XI secolo e confermata da poche altre fonti successive.
Lucioni, A., L’abbazia di San Costanzo e gli arcivescovi di Milano, in Coccoluto, G., Ellena, C. (ed.), La regia abbazia di San Costanzo, Società per gli studi storici, artistici ed archeologici della provincia di Cuneo, Cuneo 2020: <<MARCHIONATUS SALUCIARUM MONUMENTA. STUDI>>, 15 71- 86 [http://hdl.handle.net/10807/167705]
L’abbazia di San Costanzo e gli arcivescovi di Milano
Lucioni, Alfredo
2020
Abstract
Nella prima metà del Quattrocento si interruppe il secolare rapporto tra l’episcopato milanese e l’abbazia di S. Costanzo, uno dei numerosi enti ecclesiastici dipendenti dal presule ambrosiano posti al di fuori del territorio diocesano. È plausibile ritenere che la dipendenza da Milano del cenobio eretto - forse in età longobarda - all’imbocco della Val Maira risalga all’VIII-IX secolo benché sia documentata con certezza solo verso la metà dell’XI secolo e confermata da poche altre fonti successive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.