Come Coluccio Salutati a Firenze, così Pasquino Cappelli a Milano ebbe non soltanto un ruolo politico assolutamente fondamentale, ma anche una importante attività culturale. Egli è un vero e proprio cancelliere umanista, in quanto raccoglie e studia i libri dei classici, promuove il culto per le opere di Petrarca, agisce come mecenate e crea una rete di contatti intellettuali. Infine rinnova con la nuova cultura la propria attività professionale a servizio della civitas. Egli ha come modello il Petrarca stesso che già aveva svolto a Milano la funzione di cancelliere e alto diplomatico per i Visconti.
Monti, C. M., Pasquino Cappelli et le renouvellement humaniste de la chancellerie viscontéenne, in Crouzet, D., Crouzet-Pavan, E., Petris, L., Revest, C. (ed.), L’humanisme au pouvoir? Figures de chanceliers dans l’Europe de la Renaissance, Classiques Garnier, Paris 2020: 65- 86 [http://hdl.handle.net/10807/167000]
Pasquino Cappelli et le renouvellement humaniste de la chancellerie viscontéenne
Monti, Carla MariaPrimo
2020
Abstract
Come Coluccio Salutati a Firenze, così Pasquino Cappelli a Milano ebbe non soltanto un ruolo politico assolutamente fondamentale, ma anche una importante attività culturale. Egli è un vero e proprio cancelliere umanista, in quanto raccoglie e studia i libri dei classici, promuove il culto per le opere di Petrarca, agisce come mecenate e crea una rete di contatti intellettuali. Infine rinnova con la nuova cultura la propria attività professionale a servizio della civitas. Egli ha come modello il Petrarca stesso che già aveva svolto a Milano la funzione di cancelliere e alto diplomatico per i Visconti.
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