I settori dei servizi pubblici rappresentano uno dei terreni d’indagine più interessanti per ciò che riguarda i contenuti operativi delle strategie di sviluppo delle imprese. La complessità dei fattori di cambiamento, la relativa rapidità con la quale si sono manifestati, l’intensità del loro impatto sugli operatori preesistenti, hanno determinato una radicale trasformazione della struttura, delle dinamiche competitive e delle performance degli operatori dei pubblici servizi. Gli operatori preesistenti (incumbent) hanno visto affacciarsi, in molti casi per la prima volta, la concorrenza in mercati nei quali avevano monopolizzato la domanda per decenni. Ciò che determinato, anche in quegli incumbent che avevano, se non nella cultura almeno nella prassi, un orientamento alla pianificazione strategica, la necessità di elaborare le loro scelte di sviluppo in una prospettiva di strategia competitiva. La concorrenza nel settore ha portato non solo all’elaborazione di strategie di confronto competitivo, ma anche alla moltiplicazione dei rapporti di alleanza strategica con altre imprese, finalizzati proprio al sostegno di certi obiettivi di posizionamento competitivo. I nuovi operatori hanno costituito, infatti, numerose coalizioni con l’obiettivo di superare le barriere all’ingresso di tipo tecnico-economico presenti in questi settori. Gli incumbent, invece, hanno agito sulla leva delle strategie di collaborazione, con alterni risultati, soprattutto in una proiezione di diversificazione dei prodotti e dei mercati geografici di riferimento.

Parente, R., Cerrato, D., Le strategie di sviluppo, in Mele, R. (ed.), Economia e gestione delle imprese di pubblici servizi tra regolamentazione e mercato, CEDAM, Padova 2003: 373- 394 [http://hdl.handle.net/10807/164753]

Le strategie di sviluppo

Cerrato, Daniele
2003

Abstract

I settori dei servizi pubblici rappresentano uno dei terreni d’indagine più interessanti per ciò che riguarda i contenuti operativi delle strategie di sviluppo delle imprese. La complessità dei fattori di cambiamento, la relativa rapidità con la quale si sono manifestati, l’intensità del loro impatto sugli operatori preesistenti, hanno determinato una radicale trasformazione della struttura, delle dinamiche competitive e delle performance degli operatori dei pubblici servizi. Gli operatori preesistenti (incumbent) hanno visto affacciarsi, in molti casi per la prima volta, la concorrenza in mercati nei quali avevano monopolizzato la domanda per decenni. Ciò che determinato, anche in quegli incumbent che avevano, se non nella cultura almeno nella prassi, un orientamento alla pianificazione strategica, la necessità di elaborare le loro scelte di sviluppo in una prospettiva di strategia competitiva. La concorrenza nel settore ha portato non solo all’elaborazione di strategie di confronto competitivo, ma anche alla moltiplicazione dei rapporti di alleanza strategica con altre imprese, finalizzati proprio al sostegno di certi obiettivi di posizionamento competitivo. I nuovi operatori hanno costituito, infatti, numerose coalizioni con l’obiettivo di superare le barriere all’ingresso di tipo tecnico-economico presenti in questi settori. Gli incumbent, invece, hanno agito sulla leva delle strategie di collaborazione, con alterni risultati, soprattutto in una proiezione di diversificazione dei prodotti e dei mercati geografici di riferimento.
2003
Italiano
Economia e gestione delle imprese di pubblici servizi tra regolamentazione e mercato
88-13-24543-2
CEDAM
Parente, R., Cerrato, D., Le strategie di sviluppo, in Mele, R. (ed.), Economia e gestione delle imprese di pubblici servizi tra regolamentazione e mercato, CEDAM, Padova 2003: 373- 394 [http://hdl.handle.net/10807/164753]
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