Gli imprenditori immigrati si confrontano, all'interno del mercato locale entro cui si collocano le loro attività, con vincoli e opportunità. I vincoli maggiori sono di tipo materiale (per es., risorse economiche; posizione occupata) e di tipo immateriale (per esempio, carenti risorse informative e comunicative). A questi vincoli, si aggiungono quelli legati alla pressione fiscale, agli affitti degli immobili e dei materiali, alle barriere per l'accesso al credito. Al contempo, il mondo del lavoro lombardo e, in particolare, metropolitano, viene considerato una opportunità dal punto di vista della dinamicità stessa del mercato, della apertura a prodotti internazionali, dei consumi diffusi, della presenza di numerose comunità di immigrati.
Martinelli, M., Il rapporto con l'ambiente locale, in Zucchetti Eugenio, C. A. (ed.), Immigrati imprenditori. Il contributo degli extracomunitari allo sviluppo della piccola impresa in Lombardia, Egea, Milano 2003: 283- 310 [http://hdl.handle.net/10807/162825]
Il rapporto con l'ambiente locale
Martinelli, Monica
2003
Abstract
Gli imprenditori immigrati si confrontano, all'interno del mercato locale entro cui si collocano le loro attività, con vincoli e opportunità. I vincoli maggiori sono di tipo materiale (per es., risorse economiche; posizione occupata) e di tipo immateriale (per esempio, carenti risorse informative e comunicative). A questi vincoli, si aggiungono quelli legati alla pressione fiscale, agli affitti degli immobili e dei materiali, alle barriere per l'accesso al credito. Al contempo, il mondo del lavoro lombardo e, in particolare, metropolitano, viene considerato una opportunità dal punto di vista della dinamicità stessa del mercato, della apertura a prodotti internazionali, dei consumi diffusi, della presenza di numerose comunità di immigrati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.