Già alla fine del XIX secolo, la presenza femminile nei processi migratori risulta essere significativa. A distanza di più di un secolo, le donne continuano a essere protagoniste significative nei processi migratori, nonostante gli studi e le ricerche sulle migrazioni concentrino l'attenzione soprattutto sulla figura maschile del migrante al cui seguito emigrano le donne. Più recentemente, la ricerca sociale pone maggiore attenzione alla componente femminile focalizzandosi sul ruolo della donna nelle migrazioni, le sue condizioni di vita e di lavoro, il supporto ai processi di integrazione e, non da ultimo, il contributo ai sistemi di welfare dei paesi di arrivo.
Martinelli, M., Lodigiani, R., Donne albanesi e marocchine a Milano: l'incontro domanda-offerta di lavoro tra reti formali e informali, in Zanfrini Laura, L. R. M. (ed.), Percorsi migratori tra reti etniche, istituzioni e mercato del lavoro, Franco Angeli, Milano 2003: 163- 191 [http://hdl.handle.net/10807/162813]
Donne albanesi e marocchine a Milano: l'incontro domanda-offerta di lavoro tra reti formali e informali
Martinelli, Monica;Lodigiani, Rosangela
2003
Abstract
Già alla fine del XIX secolo, la presenza femminile nei processi migratori risulta essere significativa. A distanza di più di un secolo, le donne continuano a essere protagoniste significative nei processi migratori, nonostante gli studi e le ricerche sulle migrazioni concentrino l'attenzione soprattutto sulla figura maschile del migrante al cui seguito emigrano le donne. Più recentemente, la ricerca sociale pone maggiore attenzione alla componente femminile focalizzandosi sul ruolo della donna nelle migrazioni, le sue condizioni di vita e di lavoro, il supporto ai processi di integrazione e, non da ultimo, il contributo ai sistemi di welfare dei paesi di arrivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.