Il mondo sta invecchiando e l’Italia è uno dei Paesi che invecchia più velocemente. I cambiamenti della struttura per età della popolazione sono il risultato della maggior longevità di quella adulta e della minor fertilità. Il progressivo invecchiamento oltre che un successo porta con sé anche numerose sfide. La prima sfida è quella della diminuzione della popolazione in età da lavoro, rispetto a quella totale, con il contestuale peggioramento del tasso di dipendenza degli anziani che mette a rischio la sostenibilità dei sistemi di welfare e il benessere delle generazioni future. La seconda sfida è quella dello spostamento in avanti delle tappe che caratterizzano i percorsi di vita delle persone: come ricordato dall’Ocse «live longer» (vivere più a lungo) implica anche «work longer» (lavorare più a lungo) mentre per lungo tempo le politiche del lavoro e del welfare hanno privilegiato, in controtendenza con l’aumento delle aspettative di vita, il ricorso al pensionamento anticipato favorendo la fuoriuscita precoce di intere coorti di lavoratori.
Lucifora, C., Treu, T., ACTIVE AGEING: POLITICHE PUBBLICHE E PRASSI AZIENDALI PER L’INVECCHIAMENTO ATTIVO, in Trabucchi, M., Sampaolo, G., Melloni, A., La popolazione anziana e il lavoro: un futuro da costruire, Il Mulino, Bologna 2020: 321-370 [http://hdl.handle.net/10807/155681]
ACTIVE AGEING: POLITICHE PUBBLICHE E PRASSI AZIENDALI PER L’INVECCHIAMENTO ATTIVO
Lucifora, Claudio
Primo
;Treu, TizianoSecondo
2020
Abstract
Il mondo sta invecchiando e l’Italia è uno dei Paesi che invecchia più velocemente. I cambiamenti della struttura per età della popolazione sono il risultato della maggior longevità di quella adulta e della minor fertilità. Il progressivo invecchiamento oltre che un successo porta con sé anche numerose sfide. La prima sfida è quella della diminuzione della popolazione in età da lavoro, rispetto a quella totale, con il contestuale peggioramento del tasso di dipendenza degli anziani che mette a rischio la sostenibilità dei sistemi di welfare e il benessere delle generazioni future. La seconda sfida è quella dello spostamento in avanti delle tappe che caratterizzano i percorsi di vita delle persone: come ricordato dall’Ocse «live longer» (vivere più a lungo) implica anche «work longer» (lavorare più a lungo) mentre per lungo tempo le politiche del lavoro e del welfare hanno privilegiato, in controtendenza con l’aumento delle aspettative di vita, il ricorso al pensionamento anticipato favorendo la fuoriuscita precoce di intere coorti di lavoratori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.