Il saggio ha ad oggetto le principali problematiche costituzionali originate dalle misure di contrasto al terrorismo globale, esaminate suggerendo tracce e percorsi di lettura della dottrina che si occupa del tema e, in particolare, della riflessione complessivamente condotta dal volume introdotto. Prendendo le mosse dall’inerenza delle predette problematiche a questioni centrali e tradizionali del costituzionalismo, come la rilevanza costituzionale della guerra o la compatibilità tra ordinamento democratico e ordinamento delle forze armate, il saggio pone speciale attenzione alla questione di maggiore complessità posta dal fenomeno del terrorismo globale e dai mezzi per il suo contrasto predisposti dagli stati liberaldemocratici, ovvero la capacità di tali ordinamenti di rimanere fedeli ai principi fondativi dello stato di diritto anche nell’affrontare situazioni eccezionali non circoscritte nel tempo e nello spazio. Infatti, le peculiarità della natura eccezionale/emergenziale del fenomeno terroristico e della normativa di contrasto sono individuate dall’autore proprio in questa incontenibilità dell’eccezionalità in termini temporali definiti e nella sua portata transnazionale, le quali rappresentano un banco di prova tendenzialmente unico per i principi fondamentali delle costituzioni liberaldemocratiche. In quest’ottica sono presi in considerazioni e inquadrati in una visione unitaria molti aspetti problematici del fenomeno, dalla cooperazione internazionale per la creazione di regole condivise e applicabili a livello transnazionale, al ruolo dei giudici sovranazionali e alle ipotesi di espansione della giurisdizione nazionale, dalle esigenze di bilanciamento tra sicurezza e libertà alla luce di alcune esperienze nazionali, ai tentativi di formulazione di standard minimi per un test di costituzionalità delle norme volte al contrasto del fenomeno terroristico rispettoso dei principi base degli stati costituzionali. L’autore procede nella propria riflessione sia mediante il riferimento alla dottrina italiana e straniera interessatasi al tema (parte della quale ospitata nel volume introdotto) sia mediante l’esame di alcune rilevanti decisioni di giudici sovrnazionali (Corte di Giustizia dell’U.E. e Corte EDU, in particolare).

Balduzzi, R., Introduzione. La difficile ricerca di uno standard di compatibilità costituzionale degli strumenti di contrasto del terrorismo globale, in M. Cavino, M. L. C. T. (ed.), Lotta al terrorismo e tutela dei diritti costituzionali, Giappichelli, Torino 2009: 1- 8 [http://hdl.handle.net/10807/152392]

Introduzione. La difficile ricerca di uno standard di compatibilità costituzionale degli strumenti di contrasto del terrorismo globale

Balduzzi, Renato
2009

Abstract

Il saggio ha ad oggetto le principali problematiche costituzionali originate dalle misure di contrasto al terrorismo globale, esaminate suggerendo tracce e percorsi di lettura della dottrina che si occupa del tema e, in particolare, della riflessione complessivamente condotta dal volume introdotto. Prendendo le mosse dall’inerenza delle predette problematiche a questioni centrali e tradizionali del costituzionalismo, come la rilevanza costituzionale della guerra o la compatibilità tra ordinamento democratico e ordinamento delle forze armate, il saggio pone speciale attenzione alla questione di maggiore complessità posta dal fenomeno del terrorismo globale e dai mezzi per il suo contrasto predisposti dagli stati liberaldemocratici, ovvero la capacità di tali ordinamenti di rimanere fedeli ai principi fondativi dello stato di diritto anche nell’affrontare situazioni eccezionali non circoscritte nel tempo e nello spazio. Infatti, le peculiarità della natura eccezionale/emergenziale del fenomeno terroristico e della normativa di contrasto sono individuate dall’autore proprio in questa incontenibilità dell’eccezionalità in termini temporali definiti e nella sua portata transnazionale, le quali rappresentano un banco di prova tendenzialmente unico per i principi fondamentali delle costituzioni liberaldemocratiche. In quest’ottica sono presi in considerazioni e inquadrati in una visione unitaria molti aspetti problematici del fenomeno, dalla cooperazione internazionale per la creazione di regole condivise e applicabili a livello transnazionale, al ruolo dei giudici sovranazionali e alle ipotesi di espansione della giurisdizione nazionale, dalle esigenze di bilanciamento tra sicurezza e libertà alla luce di alcune esperienze nazionali, ai tentativi di formulazione di standard minimi per un test di costituzionalità delle norme volte al contrasto del fenomeno terroristico rispettoso dei principi base degli stati costituzionali. L’autore procede nella propria riflessione sia mediante il riferimento alla dottrina italiana e straniera interessatasi al tema (parte della quale ospitata nel volume introdotto) sia mediante l’esame di alcune rilevanti decisioni di giudici sovrnazionali (Corte di Giustizia dell’U.E. e Corte EDU, in particolare).
2009
Italiano
Lotta al terrorismo e tutela dei diritti costituzionali
9788834898680
Giappichelli
Balduzzi, R., Introduzione. La difficile ricerca di uno standard di compatibilità costituzionale degli strumenti di contrasto del terrorismo globale, in M. Cavino, M. L. C. T. (ed.), Lotta al terrorismo e tutela dei diritti costituzionali, Giappichelli, Torino 2009: 1- 8 [http://hdl.handle.net/10807/152392]
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