L’attività del tutor di tirocinio non è costituita dalle sole relazioni intraprese con gli studenti ma implica dialoghi con i diversi stakeholder in gioco: i colleghi, le organizzazioni presenti sul territorio e il sistema accademico in cui è inserito. Il gomitolo di relazioni ed esperienze non ha fine, è un processo comunicativo-relazionale che ha inizio con l’avvio del suo intervento e prosegue all’infinito, permettendo la costruzione di reti, conoscenze e relazioni tra le parti. Viene approfondito il lavoro del tutor di tirocinio e le relazioni che si instaurano con uno degli stakeholder in gioco: i colleghi durante l’équipe/lavoro in staff. Da ciò scaturisce la possibilità di esaminare le attività e gli aspetti metodologici, i punti di forza e di debolezza e i presupposti necessari per poter continuare a lavorare in gruppo.
Bellotti, C., Il tutor in staff/équipe, in Pati, L., Tutorship e attività di tirocinio: tra pensieri, vissuti, azioni, EDUCatt, MILANO -- ITA 2012 2012: 88-100 [http://hdl.handle.net/10807/151699]
Il tutor in staff/équipe
Bellotti, Chiara
2012
Abstract
L’attività del tutor di tirocinio non è costituita dalle sole relazioni intraprese con gli studenti ma implica dialoghi con i diversi stakeholder in gioco: i colleghi, le organizzazioni presenti sul territorio e il sistema accademico in cui è inserito. Il gomitolo di relazioni ed esperienze non ha fine, è un processo comunicativo-relazionale che ha inizio con l’avvio del suo intervento e prosegue all’infinito, permettendo la costruzione di reti, conoscenze e relazioni tra le parti. Viene approfondito il lavoro del tutor di tirocinio e le relazioni che si instaurano con uno degli stakeholder in gioco: i colleghi durante l’équipe/lavoro in staff. Da ciò scaturisce la possibilità di esaminare le attività e gli aspetti metodologici, i punti di forza e di debolezza e i presupposti necessari per poter continuare a lavorare in gruppo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.