Il contributo riflette innanzitutto sul ruolo innovativo che rappresenta la previsione dei delitti di abuso sessuale nei confronti di minorenni entro l'ambito del sistema penale canonico. Su questa base, analizza i limiti delle pene canoniche in rapporto alla prevenzione e alla gestione dei medesimi delitti, ma illustra anche lo sforzo adottato per attivare, in sede ecclesiale, valide iniziative di prevenzione primaria con riguardo a tale materia. Viene affermata l’esigenza di una visione organica delle sanzioni canoniche, affinché le medesime possano risultare conformi, non solo formalmente, ai fini di tutela delle vittime, di riparazione, nonché di riabilitazione o di cura del condannato. L'analisi si estende alla considerazione delle gravi carenze riscontrabili circa le garanzie processuali in ambito penale canonico, come pure al rapporto tra il procedimento canonico relativo ai delitti in oggetto e l’attivazione, rispetto agli stessi, dell’iter giudiziario statale. Viene prestata attenzione al confronto con la normativa concernente i summenzionati delitti prevista nell'ordinamento statale vaticano.
Eusebi, L., Pena canonica e tutela del minore, in Moneta, P. (ed.), Il diritto canonico nella missione della Chiesa, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2020: IX 185- 209 [http://hdl.handle.net/10807/150159]
Pena canonica e tutela del minore
Eusebi, Luciano
2020
Abstract
Il contributo riflette innanzitutto sul ruolo innovativo che rappresenta la previsione dei delitti di abuso sessuale nei confronti di minorenni entro l'ambito del sistema penale canonico. Su questa base, analizza i limiti delle pene canoniche in rapporto alla prevenzione e alla gestione dei medesimi delitti, ma illustra anche lo sforzo adottato per attivare, in sede ecclesiale, valide iniziative di prevenzione primaria con riguardo a tale materia. Viene affermata l’esigenza di una visione organica delle sanzioni canoniche, affinché le medesime possano risultare conformi, non solo formalmente, ai fini di tutela delle vittime, di riparazione, nonché di riabilitazione o di cura del condannato. L'analisi si estende alla considerazione delle gravi carenze riscontrabili circa le garanzie processuali in ambito penale canonico, come pure al rapporto tra il procedimento canonico relativo ai delitti in oggetto e l’attivazione, rispetto agli stessi, dell’iter giudiziario statale. Viene prestata attenzione al confronto con la normativa concernente i summenzionati delitti prevista nell'ordinamento statale vaticano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.