I. Introduzione. - II. Le fonti normative rilevanti e il loro coordinamento. - III. Il principio di autonomia delle parti nell’arbitrato: la scelta del diritto applicabile al merito della controversia; - IV. (segue) l’oggetto della scelta delle parti; in particolare, le leggi statali e le rules of law. - V. Il diritto applicabile dagli arbitri in mancanza di scelta. - VI. I limiti al diritto applicabile: norme di applicazione necessaria e ordine pubblico. - VII. Le decisioni secondo equità e l’amichevole composizione. - VIII. L’accertamento da parte degli arbitri del contenuto delle regole applicabili al merito. - IX. La legge applicabile al merito nell’arbitrato sportivo.
Franzina, P., Malatesta, A. L., Il diritto applicabile al merito della controversia, in Benedettelli, M., Consolo, C., Radicati Di Brozolo, L. (ed.), Commentario breve al diritto dell'arbitrato nazionale ed internazionale, Cedam, Padova 2017: 1004- 1026 [http://hdl.handle.net/10807/148808]
Il diritto applicabile al merito della controversia
Franzina, Pietro;
2017
Abstract
I. Introduzione. - II. Le fonti normative rilevanti e il loro coordinamento. - III. Il principio di autonomia delle parti nell’arbitrato: la scelta del diritto applicabile al merito della controversia; - IV. (segue) l’oggetto della scelta delle parti; in particolare, le leggi statali e le rules of law. - V. Il diritto applicabile dagli arbitri in mancanza di scelta. - VI. I limiti al diritto applicabile: norme di applicazione necessaria e ordine pubblico. - VII. Le decisioni secondo equità e l’amichevole composizione. - VIII. L’accertamento da parte degli arbitri del contenuto delle regole applicabili al merito. - IX. La legge applicabile al merito nell’arbitrato sportivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.