La gestione della carriera richiede oggi un continuo lavoro di riprogettazione professionale e attraversamento di contesti. Le transizioni da una attività professionale ad un’altra rappresentano in particolare eventi critici, che necessitano di adeguato accompagnamento. Questo è tanto più vero in ambito sportivo, dove la “fine della carriera” è un momento relativamente precoce e spesso fonte di profonda sofferenza individuale. Il contributo offre una riflessione su questi temi e sulle prospettive di azione in ambito psicologico.
D'Angelo, C., Reverberi, E., Carriera atletica e transizioni: uno sguardo psicosociale, in A. Claudio Bosio E Laura Galupp, A. C. B. E. L. G. (ed.), STUDIUM - Psicologia e lavoro : nuove prospettive per l'orientamento e la gestione delle competenze nello scenario attuale, Marsilio, Roma 2017: 2017/4 528- 543 [http://hdl.handle.net/10807/147867]
Carriera atletica e transizioni: uno sguardo psicosociale
D'Angelo, Chiara
Primo
;Reverberi, Eleonora
Secondo
2017
Abstract
La gestione della carriera richiede oggi un continuo lavoro di riprogettazione professionale e attraversamento di contesti. Le transizioni da una attività professionale ad un’altra rappresentano in particolare eventi critici, che necessitano di adeguato accompagnamento. Questo è tanto più vero in ambito sportivo, dove la “fine della carriera” è un momento relativamente precoce e spesso fonte di profonda sofferenza individuale. Il contributo offre una riflessione su questi temi e sulle prospettive di azione in ambito psicologico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.