La pratica educativa e didattica per “sezioni aperte” o “senza sezioni” all’interno di nidi e scuole dell’infanzia, riflette la costruzione collettiva degli apprendimenti e della conoscenza, aumenta la sensibilità verso gli altri e l’autoconsapevolezza nei confronti del proprio vissuto. Ma in che modo è possibile passare dal lavoro “tradizionale” ad un’apertura che aumenti la corresponsabilità tra bambini e bambine e renda più efficace la collaborazione tra colleghi/e? Una Ricerca-Formazione pluriennale con insegnanti di una scuola dell’infanzia in provincia di Parma a cui si sono unite le educatrici del nido presente nel territorio ha evidenziato i benefici educativi didattici conseguiti da parte di bambini e bambine, i guadagni professionali del personale educativo e docente, le (faticose) conquiste dei genitori ma anche le principali resistenze al cambiamento e, sul fronte metodologico, i dispositivi utili ad operare una piccola rivoluzione didattica.
Musi, E., Menti aperte in spazi aperti: un'esperienza di nido e scuola dell'infanzia senza sezioni, in Giuseppe Elia, S. P. V. R. (ed.), La scuola tra saperi e valori etico-sociali. Pratiche culturali e pratiche educative, Pensa Multimedia, Lecce 2019: 2019 914- 923 [http://hdl.handle.net/10807/146906]
Menti aperte in spazi aperti: un'esperienza di nido e scuola dell'infanzia senza sezioni
Musi, Elisabetta
2019
Abstract
La pratica educativa e didattica per “sezioni aperte” o “senza sezioni” all’interno di nidi e scuole dell’infanzia, riflette la costruzione collettiva degli apprendimenti e della conoscenza, aumenta la sensibilità verso gli altri e l’autoconsapevolezza nei confronti del proprio vissuto. Ma in che modo è possibile passare dal lavoro “tradizionale” ad un’apertura che aumenti la corresponsabilità tra bambini e bambine e renda più efficace la collaborazione tra colleghi/e? Una Ricerca-Formazione pluriennale con insegnanti di una scuola dell’infanzia in provincia di Parma a cui si sono unite le educatrici del nido presente nel territorio ha evidenziato i benefici educativi didattici conseguiti da parte di bambini e bambine, i guadagni professionali del personale educativo e docente, le (faticose) conquiste dei genitori ma anche le principali resistenze al cambiamento e, sul fronte metodologico, i dispositivi utili ad operare una piccola rivoluzione didattica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.