L’accrescimento della complessità dei bisogni sociali e l’esigenza di contrastare l’aumento delle disuguaglianze e dei processi di impoverimento hanno rafforzato, negli ultimi anni, la spinta al decentramento delle politiche sociali e alla valorizzazione, in una logica sussidiaria, dei diversi attori che partecipano alla produzione del welfare. Le politiche di costruzione di sinergie e di reputazione territoriale sono emerse più significativamente nella letteratura degli ultimi anni mettendo in luce come il territorio e la pluralità degli attori siano sempre più sollecitati a formare partnership pubblico/privato, a creare reti territoriali miste. Sono diventate quindi decisive le capacità degli attori di trovare forme di cooperazione e collaborazione nella ricerca e sviluppo di modalità relazionali originali in grado di mobilitare risorse di diverso tipo. Entro questo quadro, il territorio si configura come spazio sociale emergente, che cambia e si ridefinisce attorno agli attori, fino a includere forme “virtuali” la cui definizione dipende dalle relazioni che lo informano, e che costruiscono comunità. Su tali processi getta una luce questo volume, mostrando come il territorio nelle sue inedite configurazioni rappresenti un laboratorio di innovazione per le pratiche di partecipazione, produzione dei beni comuni, community building.
Lodigiani, R., Visentin, M. (eds.), Nuovi territori del welfare tra partecipazione, beni comuni e community building, <<SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI>>, 2019; 2019: (1): 160 [http://hdl.handle.net/10807/146772]
Nuovi territori del welfare tra partecipazione, beni comuni e community building
Lodigiani, Rosangela
Primo
;
2019
Abstract
L’accrescimento della complessità dei bisogni sociali e l’esigenza di contrastare l’aumento delle disuguaglianze e dei processi di impoverimento hanno rafforzato, negli ultimi anni, la spinta al decentramento delle politiche sociali e alla valorizzazione, in una logica sussidiaria, dei diversi attori che partecipano alla produzione del welfare. Le politiche di costruzione di sinergie e di reputazione territoriale sono emerse più significativamente nella letteratura degli ultimi anni mettendo in luce come il territorio e la pluralità degli attori siano sempre più sollecitati a formare partnership pubblico/privato, a creare reti territoriali miste. Sono diventate quindi decisive le capacità degli attori di trovare forme di cooperazione e collaborazione nella ricerca e sviluppo di modalità relazionali originali in grado di mobilitare risorse di diverso tipo. Entro questo quadro, il territorio si configura come spazio sociale emergente, che cambia e si ridefinisce attorno agli attori, fino a includere forme “virtuali” la cui definizione dipende dalle relazioni che lo informano, e che costruiscono comunità. Su tali processi getta una luce questo volume, mostrando come il territorio nelle sue inedite configurazioni rappresenti un laboratorio di innovazione per le pratiche di partecipazione, produzione dei beni comuni, community building.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.