Le tecniche neuroscientifiche cominciano ad affacciarsi nel procedimento penale. L'Autore analizza gli ambiti di potenziale utilizzo processuale di tali tecniche nella fase investigativa, evidenziando le frizioni che possono determinarsi circa il rispetto dei diritti fondamentali delle persone coinvolte, ed in particolare dell'imputato. La valutazione finale affidata al giudice dovrà inevitabilmente tener conto di tali difficoltà di utilizzo ai fini della decisione, sulla base delle acquisizioni più recenti in tema di valutazione della prova scientifica a carattere probabilistico.
Varraso, G., Neuroscienze e consulenza investigativa, in Scalfati, S. A. (ed.), Le indagini atipiche, Giappichelli Editore, Torino 2019: 343- 374 [https://hdl.handle.net/10807/146478]
Neuroscienze e consulenza investigativa
Varraso, Gianluca
2019
Abstract
Le tecniche neuroscientifiche cominciano ad affacciarsi nel procedimento penale. L'Autore analizza gli ambiti di potenziale utilizzo processuale di tali tecniche nella fase investigativa, evidenziando le frizioni che possono determinarsi circa il rispetto dei diritti fondamentali delle persone coinvolte, ed in particolare dell'imputato. La valutazione finale affidata al giudice dovrà inevitabilmente tener conto di tali difficoltà di utilizzo ai fini della decisione, sulla base delle acquisizioni più recenti in tema di valutazione della prova scientifica a carattere probabilistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.