Sull’onda lunga dei diari di viaggio del XVIII secolo le descrizioni del «civil, political & moral state» della Penisola occupano grande spazio nella letteratura britannica di viaggio dei primi decenni del secolo XIX. L’intervento propone una lettura di epistolari e di diari di nobili in formazione (fra i quali Henry Fox, poi Lord Holland), di scrittrici (Lady Morgan, Lady Blessington), di anonimi «foreign officers» di Sua Maestà che annotano le proprie esperienze di ascolti musicali in esoterici salotti privati, nei teatri, nelle chiese, nelle strade dando vita a un variegato mosaico.
Cafiero, R., «Italy and the Italians»: musica e musicisti nelle descrizioni di viaggiatori britannici nella prima metà del XIX secolo (abstract), in Rizzo, R. G., Rigobello, P. M., Marni, M. (ed.), Turismo musicale: storia, geografia, didattica, Atti preliminari del convegno scientifico internazionale, Cremona 20–22 novembre 2019, EDUCatt, Milano 2019: 40- 40 [http://hdl.handle.net/10807/146397]
«Italy and the Italians»: musica e musicisti nelle descrizioni di viaggiatori britannici nella prima metà del XIX secolo (abstract)
Cafiero, Rosa
2019
Abstract
Sull’onda lunga dei diari di viaggio del XVIII secolo le descrizioni del «civil, political & moral state» della Penisola occupano grande spazio nella letteratura britannica di viaggio dei primi decenni del secolo XIX. L’intervento propone una lettura di epistolari e di diari di nobili in formazione (fra i quali Henry Fox, poi Lord Holland), di scrittrici (Lady Morgan, Lady Blessington), di anonimi «foreign officers» di Sua Maestà che annotano le proprie esperienze di ascolti musicali in esoterici salotti privati, nei teatri, nelle chiese, nelle strade dando vita a un variegato mosaico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.