Nel quadro della ricerca d’Ateneo “Immigrazione e integrazione. Società multietnica e tutela della dignità della persona”, i saggi raccolti nel volume studiano, per il mondo antico, la figura del migrante qualificato, che cerca un’occupazione di alto livello in luoghi definibili come “centri” (città egemoni politicamente e culturalmente, corti reali) che possano offrire loro opportunità particolari. Quali aspettative di integrazione ha questo tipo di migrante? Quali risultati riesce effettivamente a raggiungere? In quella che è stata chiamata la visione “funzionale” dello straniero nel mondo antico, quali effettive opportunità gli sono offerte sulla base delle competenze che può offrire?
Bearzot, C. S., Landucci, F., Zecchini, G. (eds.), Migranti e lavoro qualificato nel mondo antico (CSA, 17), Vita e Pensiero, Milano 2019: 301 [http://hdl.handle.net/10807/145834]
Migranti e lavoro qualificato nel mondo antico (CSA, 17)
Bearzot, Cinzia Susanna;Landucci, Franca;Zecchini, Giuseppe
2019
Abstract
Nel quadro della ricerca d’Ateneo “Immigrazione e integrazione. Società multietnica e tutela della dignità della persona”, i saggi raccolti nel volume studiano, per il mondo antico, la figura del migrante qualificato, che cerca un’occupazione di alto livello in luoghi definibili come “centri” (città egemoni politicamente e culturalmente, corti reali) che possano offrire loro opportunità particolari. Quali aspettative di integrazione ha questo tipo di migrante? Quali risultati riesce effettivamente a raggiungere? In quella che è stata chiamata la visione “funzionale” dello straniero nel mondo antico, quali effettive opportunità gli sono offerte sulla base delle competenze che può offrire?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.