Questo lavoro regge sul tentativo di entrare in un dialogo serrato con Brescia, con l’anima letteraria dei secoli appena trascorsi. Senza riandare al Settecento, che vede proprio a Brescia la pubblicazione del primo dei due volumi del “Caffè” dei fratelli Verri (Brescia è anche il luogo dell’edizione dei Sepolcri del Foscolo, che vi giunge e vive nel 1807), è sufficiente sbirciare nel primo Ottocento per imbattersi in una ricca schiera di nomi: da un editore come Nicolò Bettoni alla fondazione di un’istituzione come l’Ateneo; a letterati come Cesare Arici, i fratelli Camillo e Filippo Ugoni, Angelo Anelli, Gianbattista Corniani, Giovita Scalvini, Giuseppe Nicolini o anche, e non solo per riflesso manzoniano, Gian Battista Pagani… Se poi ci si sposta a metà del secolo, tali condizioni sono profondamente mutate anche perché, dopo la gloriosa stagione delle Dieci Giornate, il susseguirsi di restrizioni restauratrici e soprattutto le ricadute reazionarie non costituiscono di certo la condizione spirituale più idonea per uno scrittore. La poesia, privilegia una letteratura di tipo intimista, sulla scorta dell’imperante lezione pratiana, mentre in narrativa e in teatro si procede con il Leitmotiv del romanzo o del dramma storico sulla scorta della stagione di Lorenzo Ercoliani, come possono ben esemplificare l’avventura letteraria di Carlo Cocchetti con le tragedie storico-romantiche che si affiancano ad altre sue ben più benemerite iniziative, quali la fondazione del settimanale scientifico-letterario «L’Alba» o le fatiche di Francesco Bettoni (1835-1898), vero quanto dignitoso sopravvissuto nei meandri del genere “romanzo storico”.

Boroni, C., Figure bresciane nella cultura e nella letteratura tra Otto e Novecento, Gammarò, Sestri Levante 2019: 262 [http://hdl.handle.net/10807/144261]

Figure bresciane nella cultura e nella letteratura tra Otto e Novecento

Boroni, Carla
2019

Abstract

Questo lavoro regge sul tentativo di entrare in un dialogo serrato con Brescia, con l’anima letteraria dei secoli appena trascorsi. Senza riandare al Settecento, che vede proprio a Brescia la pubblicazione del primo dei due volumi del “Caffè” dei fratelli Verri (Brescia è anche il luogo dell’edizione dei Sepolcri del Foscolo, che vi giunge e vive nel 1807), è sufficiente sbirciare nel primo Ottocento per imbattersi in una ricca schiera di nomi: da un editore come Nicolò Bettoni alla fondazione di un’istituzione come l’Ateneo; a letterati come Cesare Arici, i fratelli Camillo e Filippo Ugoni, Angelo Anelli, Gianbattista Corniani, Giovita Scalvini, Giuseppe Nicolini o anche, e non solo per riflesso manzoniano, Gian Battista Pagani… Se poi ci si sposta a metà del secolo, tali condizioni sono profondamente mutate anche perché, dopo la gloriosa stagione delle Dieci Giornate, il susseguirsi di restrizioni restauratrici e soprattutto le ricadute reazionarie non costituiscono di certo la condizione spirituale più idonea per uno scrittore. La poesia, privilegia una letteratura di tipo intimista, sulla scorta dell’imperante lezione pratiana, mentre in narrativa e in teatro si procede con il Leitmotiv del romanzo o del dramma storico sulla scorta della stagione di Lorenzo Ercoliani, come possono ben esemplificare l’avventura letteraria di Carlo Cocchetti con le tragedie storico-romantiche che si affiancano ad altre sue ben più benemerite iniziative, quali la fondazione del settimanale scientifico-letterario «L’Alba» o le fatiche di Francesco Bettoni (1835-1898), vero quanto dignitoso sopravvissuto nei meandri del genere “romanzo storico”.
2019
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Gammarò
Boroni, C., Figure bresciane nella cultura e nella letteratura tra Otto e Novecento, Gammarò, Sestri Levante 2019: 262 [http://hdl.handle.net/10807/144261]
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
BORONI-Figure-bresciane_COVER.pdf

non disponibili

Tipologia file ?: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non specificato
Dimensione 1.65 MB
Formato Unknown
1.65 MB Unknown   Visualizza/Apri
BORONI- Figure bresciane_INSIDE.pdf

non disponibili

Tipologia file ?: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non specificato
Dimensione 1.7 MB
Formato Unknown
1.7 MB Unknown   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/144261
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact