The essay reconstructs the origin and the progressive increase of Federico Borromeo's collection of art left to the Ambrosiana Library in 1618. Several unpublished documentary sources have also crossed paths, such as inventories, correspondence, notes from the accounting books and various descriptions present in the 'Archive of the Conservatories of the Ambrosiana, at the Archbishop's Mensa in the diocesan archive and at the private archive of the Isola Bella Borromeo on Lake Maggiore. Furthermore, the documentary recording was compared with the works actually present in the art gallery, trying to monitor the museum layout models followed by the Borromeo also comparing the contemporary roman and northern Italian collecting experiences.
Il saggio ricostruisce l'origine e il progressivo incremento della collezione di opere d'arte di Federico Borromeo lasciata alla Biblioteca Ambrosiana nel 1618. Si sono incrociate diverse fonti documentarie anche inedite, quali inventari, carteggi, note dai Libri Mastri e descrizioni varie presenti nell'Archivio dei Conservatori dell'Ambrosiana, presso la Mensa arcivescovile in archivio diocesano e presso l'archivio privato dell'Isola Bella Borromeo sul Lago Maggiore. Si è inoltre confrontata la registrazione documentaria con le opere effettivamente presenti in pinacoteca cercando di monitorare i modelli museologici di allestimento seguiti dall'arcivesco anche confrontando le coeve esperienze collezionistiche romane e dell'Italia settentrionale.
Squizzato, A., Dai codicilli testamentari (1607; 1611) all'atto di Donazione 1618: riflessioni per il lascito federiciano di opere d'arte all'Ambrosiana, in Rocca Albert, R. A., Rovetta Alessandr, R. A., Squizzato Alessandr, S. A. (ed.), 1618-2018: La Donazione delle Raccolte d'Arte di Federico Borromeo all'Ambrosiana, Bolzoni, Roma 2019: 119- 148 [http://hdl.handle.net/10807/144225]
Dai codicilli testamentari (1607; 1611) all'atto di Donazione 1618: riflessioni per il lascito federiciano di opere d'arte all'Ambrosiana
Squizzato, Alessandra
Primo
2019
Abstract
The essay reconstructs the origin and the progressive increase of Federico Borromeo's collection of art left to the Ambrosiana Library in 1618. Several unpublished documentary sources have also crossed paths, such as inventories, correspondence, notes from the accounting books and various descriptions present in the 'Archive of the Conservatories of the Ambrosiana, at the Archbishop's Mensa in the diocesan archive and at the private archive of the Isola Bella Borromeo on Lake Maggiore. Furthermore, the documentary recording was compared with the works actually present in the art gallery, trying to monitor the museum layout models followed by the Borromeo also comparing the contemporary roman and northern Italian collecting experiences.File | Dimensione | Formato | |
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