Un metodo multicomponenziale allo studio delle emozioni: Dalla rilevazione fisiologica all analisi self-report.

This study is aimed at giving a contribution in the development of emotional corpora and databases, trying to face the theorical and methodological issues that recent research has brought to evidence. It is in fact essential to understand how to collect and organize all the different indexes and signals related to the same emotional events. In particular, concerning ecological validity, film segments and videogames were used to achieve emotional induction. Dealing with multimodality, we tried to combine physiological signals such as Galvanic Skin Response and Electrocardiogram on one side, and non verbal signals such as facial expressions, postural movements and vocal behaviour on the other. Finally, a dimensional system referring to appraisal theories was used to label data. Among the available emotional databases, this one has the unicity to have audio-visual signals, synchronized with physiological signals and a set of eliciting events.

La complessità dell’esperienza emotiva ha richiesto alla ricerca in questo ambito un progressivo affinamento dei metodi di analisi utilizzati e un approccio composito e multicomponenziale che rispondesse alla complessità del fenomeno indagato. Lo studio delle emozioni costituisce un esempio emblematico di come la necessità di affrontare la complessità richieda una evoluzione del metodo, essenzialmente seguendo due direttrici: mediante l’individuazione di indici più complessi di misurazione e mediante l’integrazione di componenti che consenta la moltiplicazione dei punti di vista da cui osservare l’oggetto di interesse. Il contributo intende presentare un metodo multi- componenziale allo studio delle emozioni che ha trovato una sua applicazione nel MEED (Multidimensional Ecological Emotional Database). Esso prevede la rilevazione sincronica di indici di rilevazione appartenenti ad ambiti esperienziali compositi del fenomeno emotivo: a) gli indici fisiologici di reazione emotiva (arousal) quali HR e GSR (Biopac System); b) l’analisi della risposta espressiva del soggetto (codifica dei movimenti del viso, della postura, dei segnali sopra-segmentali; c) la rilevazione self-report del “percepito” del soggetto (attribuzione causale, narrazione, labeling). La sfida di metodo consiste nell’esplorare la possibilità di utilizzare in maniera sinergica dati riferiti allo stesso fenomeno - l’esperienza emotiva - estratti mediante metodologie e tecniche di acquisizione diverse.