È stato sostenuto che la crisi finanziaria fosse in parte riconducibile anche agli standard contabili: la loro incapacità di “riconoscere” in anticipo in bilancio i presupposti della crisi avrebbe concorso a impedirne la previsione e, quindi, a consentirne una migliore gestione da parte degli investitori. A seguito di questa diffusa percezione, nei periodi immediatamente successivi allo scoppio della crisi finanziaria molte istituzioni politiche ed economiche hanno raccomandato specifici interventi di riforma dei principi contabili, in particolare di quelli riguardanti gli intermediari creditizi e gli strumenti finanziari. In relazione alle provision sui crediti, le critiche si indirizzarono sull’approccio sotteso alla stima delle Loan Loss Provisions (LLP), il c.d. incurred loss approach, perno del modello di impairment adottato dallo IAS 39. L’approccio incurred loss è stato aspramente criticato (i) per non consentire di riconoscere in modo tempestivo le difficoltà di recupero dei crediti e (ii) per risultare patologicamente legato al ciclo economico, amplificandone le dinamiche sia positive sia negative. A partire da queste critiche ha preso forma il processo di sostituzione dello IAS 39, che ha condotto lo IASB a emanare, nel 2014, dopo un complesso periodo di gestazione durato cinque anni, l’IFRS 9, la cui entrata in vigore è prevista, salvo adozioni anticipate da parte dei singoli intermediari, a far tempo dal 2018. Il contributo, muovendo da un’analisi delle questioni fondamentali lasciate irrisolte dal modello di impairment dello IAS 39, introduce la nuova impostazione prevista dall’IFRS 9. Successivamente, approfondisce le implicazioni del nuovo standard sulla stima dei livelli di provision, sulle pratiche di earnings management e sull’attività delle principali funzioni organizzative coinvolte nel cambiamento.

Lionzo, A., L'impairment dei crediti nelle banche: l'evoluzione dei principi contabili e le loro implicazioni organizzative e di bilancio, in Francesco Cesarin, F. C. (ed.), I crediti deteriorati nelle banche italiane, Giappichelli Editore, Torino 2017: 23- 41 [http://hdl.handle.net/10807/136555]

L'impairment dei crediti nelle banche: l'evoluzione dei principi contabili e le loro implicazioni organizzative e di bilancio

Lionzo, Andrea
2017

Abstract

È stato sostenuto che la crisi finanziaria fosse in parte riconducibile anche agli standard contabili: la loro incapacità di “riconoscere” in anticipo in bilancio i presupposti della crisi avrebbe concorso a impedirne la previsione e, quindi, a consentirne una migliore gestione da parte degli investitori. A seguito di questa diffusa percezione, nei periodi immediatamente successivi allo scoppio della crisi finanziaria molte istituzioni politiche ed economiche hanno raccomandato specifici interventi di riforma dei principi contabili, in particolare di quelli riguardanti gli intermediari creditizi e gli strumenti finanziari. In relazione alle provision sui crediti, le critiche si indirizzarono sull’approccio sotteso alla stima delle Loan Loss Provisions (LLP), il c.d. incurred loss approach, perno del modello di impairment adottato dallo IAS 39. L’approccio incurred loss è stato aspramente criticato (i) per non consentire di riconoscere in modo tempestivo le difficoltà di recupero dei crediti e (ii) per risultare patologicamente legato al ciclo economico, amplificandone le dinamiche sia positive sia negative. A partire da queste critiche ha preso forma il processo di sostituzione dello IAS 39, che ha condotto lo IASB a emanare, nel 2014, dopo un complesso periodo di gestazione durato cinque anni, l’IFRS 9, la cui entrata in vigore è prevista, salvo adozioni anticipate da parte dei singoli intermediari, a far tempo dal 2018. Il contributo, muovendo da un’analisi delle questioni fondamentali lasciate irrisolte dal modello di impairment dello IAS 39, introduce la nuova impostazione prevista dall’IFRS 9. Successivamente, approfondisce le implicazioni del nuovo standard sulla stima dei livelli di provision, sulle pratiche di earnings management e sull’attività delle principali funzioni organizzative coinvolte nel cambiamento.
2017
Italiano
I crediti deteriorati nelle banche italiane
9788892109698
Giappichelli Editore
Lionzo, A., L'impairment dei crediti nelle banche: l'evoluzione dei principi contabili e le loro implicazioni organizzative e di bilancio, in Francesco Cesarin, F. C. (ed.), I crediti deteriorati nelle banche italiane, Giappichelli Editore, Torino 2017: 23- 41 [http://hdl.handle.net/10807/136555]
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