In occasione di una mostra che presenta un importante nucleo delle opere di Somaini che sono appartenute a importanti collezioni americane, vengono presi in esame i contatti da lui intrattenuti negli anni Cinquanta-Sessanta con figure come Rockfeller, Philip Johnson, Winston Malbin, all'interno di una riflessione storico-critica sulle ragioni del suo successo americano dell'epoca, esplicitatosi in un serrato confronto con l'arte europea e americana del periodo, nei confronti della quale Somaini ha espresso una peculiarità nel connettere conoscenze tecniche con esplorazioni formali originali.
Tedeschi, F., Francesco Somaini. La stagione americana (o Memorie dell'"età del ferro"), in Somaini, L. (ed.), Francesco Somaini. La stagione americana, Carlo Cambi Editore, Prato 2018: 3- 13 [http://hdl.handle.net/10807/134536]
Francesco Somaini. La stagione americana (o Memorie dell'"età del ferro")
Tedeschi, Francesco
2018
Abstract
In occasione di una mostra che presenta un importante nucleo delle opere di Somaini che sono appartenute a importanti collezioni americane, vengono presi in esame i contatti da lui intrattenuti negli anni Cinquanta-Sessanta con figure come Rockfeller, Philip Johnson, Winston Malbin, all'interno di una riflessione storico-critica sulle ragioni del suo successo americano dell'epoca, esplicitatosi in un serrato confronto con l'arte europea e americana del periodo, nei confronti della quale Somaini ha espresso una peculiarità nel connettere conoscenze tecniche con esplorazioni formali originali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.