Questo libro, nel suo insieme, ha lo scopo di raccontare come può avvenire un cambiamento, una rottura, sia pure incrementale e per gradi, delle abitudini e delle routine in una città e nei suoi abitanti, a partire non da interventi o shock provenienti dall’esterno, ma da un’azione organizzata dal basso. Un percorso di democrazia deliberativa, in prima istanza, costituisce infatti un elemento di cambiamento nelle prassi e nelle percezioni dei cittadini. La sperimentazione novarese qui all’attenzione rappresenta un’inversione di tendenza, che mira ad avverarsi attraverso il ribaltamento dei meccanismi comuni e dominanti nel discorso pubblico e nei processi di formazione delle opinioni. La sua finalità è altresì quella di attivare dinamiche di corresponsabilità e identità collettiva, nonché risposte concrete ai bisogni delle comunità locali, dalle quali possono trarre giovamento la qualità del nostro vivere civile, le istituzioni democratiche, la politica stessa. Ed è attraverso la descrizione di questa sperimentazione che il volume fornisce, grazie a diversi contributi, uno spaccato dei problemi e dei dilemmi più attuali nel dibattito e nelle pratiche contemporanee relativi al confronto pubblico e alla partecipazione dei cittadini alla formazione delle decisioni negli odierni sistemi democratici.
Patane', A., Percorsi deliberativi per la partecipazione nei Comuni: spunti dal quadro normativo, in Giacomo Balduzzi, D. S., Discutere e Agire. Una sperimentazione di democrazia deliberativa a Novara, Interlinea, Novara 2014: 73-87 [http://hdl.handle.net/10807/134364]
Percorsi deliberativi per la partecipazione nei Comuni: spunti dal quadro normativo
Patane', AndreaPrimo
2014
Abstract
Questo libro, nel suo insieme, ha lo scopo di raccontare come può avvenire un cambiamento, una rottura, sia pure incrementale e per gradi, delle abitudini e delle routine in una città e nei suoi abitanti, a partire non da interventi o shock provenienti dall’esterno, ma da un’azione organizzata dal basso. Un percorso di democrazia deliberativa, in prima istanza, costituisce infatti un elemento di cambiamento nelle prassi e nelle percezioni dei cittadini. La sperimentazione novarese qui all’attenzione rappresenta un’inversione di tendenza, che mira ad avverarsi attraverso il ribaltamento dei meccanismi comuni e dominanti nel discorso pubblico e nei processi di formazione delle opinioni. La sua finalità è altresì quella di attivare dinamiche di corresponsabilità e identità collettiva, nonché risposte concrete ai bisogni delle comunità locali, dalle quali possono trarre giovamento la qualità del nostro vivere civile, le istituzioni democratiche, la politica stessa. Ed è attraverso la descrizione di questa sperimentazione che il volume fornisce, grazie a diversi contributi, uno spaccato dei problemi e dei dilemmi più attuali nel dibattito e nelle pratiche contemporanee relativi al confronto pubblico e alla partecipazione dei cittadini alla formazione delle decisioni negli odierni sistemi democratici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.