L’Educazione alla Teatralità è un’arte che sviluppa il proprio pensiero attraverso la compartecipazione tra le arti performative, espressive e letterarie da un lato e le scienze umane dell’altro in particolare la pedagogia, la psicologia, la sociologia, la filosofia e l’antropologia. L’Educazione alla Teatralità si pone l’obiettivo sia di educare le persone tramite e attraverso le arti espressive, sia di educarle alle arti espressive sviluppando la creatività e l’espressività personale di ciascuno. L’Educazione alla Teatralità nasce come teoria consequenziale alle teoretiche artistiche e pedagogiche del Novecento, ha come obiettivo primario quello di favorire il benessere psico-fisico e sociale della persona, per questo si pone come un mezzo e non come un fine della propria crescita e del proprio modificarsi; la teatralità e l’arte in generale, così concepite, vengono ad assumere il ruolo di veri e propri ‘veicoli’ per la conoscenza di sé.
Oliva, G., Educazione alla Teatralità e Movimento Creativo. Aspetti relazionali, in Elena Colombett, E. C. (ed.), Il senso dell'altro. Muri, dialoghi, paure, ponti, Vita e Pensiero, Milano 2018: 2018 93- 124 [http://hdl.handle.net/10807/134107]
Educazione alla Teatralità e Movimento Creativo. Aspetti relazionali
Oliva, Gaetano
2018
Abstract
L’Educazione alla Teatralità è un’arte che sviluppa il proprio pensiero attraverso la compartecipazione tra le arti performative, espressive e letterarie da un lato e le scienze umane dell’altro in particolare la pedagogia, la psicologia, la sociologia, la filosofia e l’antropologia. L’Educazione alla Teatralità si pone l’obiettivo sia di educare le persone tramite e attraverso le arti espressive, sia di educarle alle arti espressive sviluppando la creatività e l’espressività personale di ciascuno. L’Educazione alla Teatralità nasce come teoria consequenziale alle teoretiche artistiche e pedagogiche del Novecento, ha come obiettivo primario quello di favorire il benessere psico-fisico e sociale della persona, per questo si pone come un mezzo e non come un fine della propria crescita e del proprio modificarsi; la teatralità e l’arte in generale, così concepite, vengono ad assumere il ruolo di veri e propri ‘veicoli’ per la conoscenza di sé.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.